Questo parte del comunicato stampa diffuso dai Carabinieri:

"VILLA LITERNO (CE). REALIZZAVA SITI TRUFFA “IN HOUSE”. (...) SCOPERTO E DENUNCIATO DAI CARABINIERI.

È stato grazie all’incrocio dei dati telematici e delle segnalazioni ricevute, che carabinieri della Stazione di Villa Literno, nel casertano, sono riusciti a risalire all’identità del (...) che nel pomeriggio di ieri è stato denunciato in stato di libertà per truffa. Quando i militari hanno bussato alla sua parta l’uomo, che non avrebbe mai immaginato di essere scoperto e localizzato - si legge nel comunicato - ha subito cercato di liberarsi di due smartphone in suo possesso lanciandoli da una delle finestre dell’appartamento.

I dispositivi elettronici, recuperati e sequestrati, sono risultati, nonostante la caduta, perfettamente funzionanti e privi di password di protezione. Uno dei due, era aperto su una (...) app (...), nella quale i militari hanno potuto riscontrare la presenza di diverse chat nelle quali il (...) interloquiva con i presunti - si legge ancora - committenti per i quali realizzava siti web.

Tutte le attività informatiche, completate e in corso di perfezionamento, erano volte alla realizzazione di piattaforme in grado di adescare e truffare ignari acquirenti alla ricerca di motori e parti di ricambio per auto. Il modus operandi utilizzato era sempre lo stesso, assicurare fittiziamente la disponibilità e la spedizione di articoli inesistenti e farsi pagare in anticipo - si legge ancora - attraverso ricariche su carte e conti intestate a terzi.

Nel corso della perquisizione domiciliare sono stati inoltre rinvenuti e sequestrati un terzo smartphone, un computer laptop, un tablet e 14 carte prepagate. Il materiale informatico sequestrato, utilizzato per la realizzazione dell’attività illecita - conclude il comunicato - sarà ora oggetto di approfondite indagini volte all’identificazione di eventuali complici".