Articolo pubblicato il: 06/03/2017 14:05:56
Di seguito la nota stampa del Comune di CAserta:
"Due eventi importanti, due momenti di cultura e di riflessione per celebrare nella maniera più idonea la ricorrenza della Giornata internazionale della donna. Quest’anno il Comune di Caserta ha deciso di fondere l’arte e la cultura, riscoprendo alcuni elementi dell’identità del territorio per sottolineare la centralità della donna nella società casertana di ieri e di oggi. Si partirà giovedì 9 marzo con l’evento “Donna ti voglio cantare”, in programma dalle ore 18 alle 22 presso il Museo di Arte Contemporanea di via Mazzini e che vedrà le performance musicali di alcuni gruppi casertani emergenti, aventi ad oggetto il mondo femminile. Ad esibirsi, infatti, saranno Gennaro Abbate, Effe 16, Marco Capoccia, Curved Horizon, Pasquale Di Maio, Pietro Pianese, 0823, Antony Stellato, Tonia Cestari e Simona Mostrato. Ad introdurre- spiega la nota - questa iniziativa saranno i saluti istituzionali del sindaco di Caserta, Carlo Marino, dell’assessore alla Pubblica Istruzione e alla Cultura, Daniela Borrelli, della delegata per la Terza Missione e Promozione del territorio dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, Lucia Monaco, e della delegata alle Pari Opportunità dell’Università, Marianna Pignata. In questa occasione il Museo di Arte Contemporanea, situato all’interno del Complesso di Sant’Agostino, resterà aperto straordinariamente fino alle 22 per creare una continuità ideale tra le migliori energie musicali e la cittadinanza.
Altra iniziativa di grande importanza, un momento di riflessione sulla storia, sulla cultura e l’identità del territorio, con particolare riferimento al ruolo della donna nella società, è quella in programma sabato 11 marzo (ore 9,30) al Belvedere di San Leucio, dove si svolgerà un convegno sul tema “I diritti della donna nello Statuto Leuciano: uguaglianza nella “città stato” di San Leucio”, organizzato dal Comune di Caserta in collaborazione con - continua la nota - l’Associazione Corteo Storico di San Leucio. Quest’evento si propone come obiettivo la divulgazione del Codice Leuciano in generale, ed in particolare, l’attenzione in chiave moderna sui diritti della donna: uguaglianza nel vestire, norme sul matrimonio, istruzione obbligatoria, abolizione della dote, diritti nel lavoro ecc. Questi articoli legislativi fanno di San Leucio, per l’epoca, uno degli esperimenti sociali più avanzati d’Italia e d’Europa. L’incontro, moderato dalla giornalista Nadia Verdile, vedrà i saluti istituzionali del sindaco di Caserta, Carlo Marino, dell’assessore alla Pubblica Istruzione e alla Cultura, Daniela Borrelli, del presidente dell’Associazione Corteo Storico di San Leucio Donato Scialla e gli interventi di Lucia Monaco, delegata del rettore dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, che tratterà i diritti della donna e dei minori nel codice Leuciano con lettura degli stessi a cura di Arianna Cristillo, di Fosca Pizzaroni, archivista di Stato, che parlerà dell’autonomia giuridica della donna/differenze tra Statuto Albertino e Codice Leuciano e di Marina Campanile dirigente scolastico del Liceo “Giannone” di Caserta, che si occuperà dell’educazione femminile nel regno Delle Due Sicilie. Al termine - spiega la nota - dell’incontro ci sarà una visita alla “Casa del Tessitore” dove i partecipanti potranno assistere ad una piccola performance artistica dal titolo “O Codice nuostro” a cura di Donato Tartaglione, Mimmo Vastano e Patrizia Monteforte.
“Il Comune di Caserta – ha spiegato il sindaco di Caserta, Carlo Marino – ha inteso celebrare nella maniera più corretta la Giornata internazionale della donna, che deve essere vissuta come un momento di attenta riflessione, mediante l’organizzazione di iniziative che coinvolgano la cittadinanza. Credo che la nostra Amministrazione sia da sempre sensibile alle tematiche dell’universo femminile. Le donne sono il vero motore della società e, fortunatamente, stanno conquistando i ruoli e le responsabilità che meritano”.
“Abbiamo voluto dar vita – ha aggiunto l’assessore alla Pubblica Istruzione e alla Cultura, Daniela Borrelli – a due eventi di spessore, che pongono l’attenzione su questo tema nella maniera migliore. Da un lato sono state coinvolte alcune delle più belle realtà della scena giovanile musicale cittadina, dall’altro c’è stata la chiara volontà di ricordare la nostra storia, aprendo una riflessione sullo straordinario carattere innovativo del Codice Leuciano, specie in- conclude la nota - riferimento al ruolo delle donne. Credo che per un’istituzione pubblica sia doveroso trasformare una simile ricorrenza in un’occasione di dibattito e di crescita culturale per il territorio”. "