VERSO IL REFERENDUM. Doppio appuntamento a Caserta e Castel Volturno






Articolo pubblicato il: 01/11/2016 20:41:01

Si avvicina l'appuntamento col referendum e continuano gli incontri. Ecco il comunicato stampa diffuso dall'onorevole Camilla Sgambato: "Caserta e Castel Volturno, due città e due capoluoghi di Terra di Lavoro in termini di assistenza sanitaria l'uno, e di integrazione e di livelli assistenziali agli immigrati e agli extracomunitari l'altro - si legge nella nota -.  Due facce della stessa medaglia, due aspetti di un'unica tematica che la riforma costituzionale varata di recente dal Parlamento ed all'esame del referendum del 4 dicembre prossimo, saranno rafforzati e messi maggiormente in relazione tra di loro dal forte impatto che la modifica alla Carta Costituzionale avrà sull'organizzazione della Sanità e sulla sua potestà - si legge nella nota -. Sarà questo il filo conduttore del doppio appuntamento promosso dall'On. Camilla Sgambato per venerdì prossimo 4 novembre, con inizio alle ore 11 presso l'Hotel Europa di Caserta, e poi per martedì 15 novembre nella sala consiliare del Comune di Castel Volturno, dove si confronteranno i vertici della sanità pubblica e privata casertana, gli operatori medici, i rappresentanti istituzionali e parlamentari del Partito Democratico e gli attivisti del Sì al referendum che hanno costituito i Comitati Sì Cambia Futuro - si legge nella nota -. Ad indicare le linee d'azione in tema di assistenza ed integrazione saranno a Caserta il Sottosegretario di Stato alla Salute, Vito De Filippo, ed a Castel Volturno il Presidente della Commissione Parlamentare di Inchiesta sul sistema di accoglienza, di identificazione ed espulsione, nonché sulle condizioni di trattenimento dei migranti e sulle risorse pubbliche impegnate, Federico Gelli, che è anche Responsabile Nazionale Sanità del PD - si legge nella nota -.  "Con la vittoria del Sì al referendum Sì Cambia Futuro anche nella sanità perché è indubbio che la riforma costituzionale avrà ricadute positive anche sulla organizzazione del sistema sanitario italiano, sulla qualità e sulla quantità dei livelli assistenziali da erogare tanto agli italiani quanto ai migranti che vivono soprattutto nella nostra Terra di Lavoro - si legge nella nota -, a partire da Castel Volturno e centri limitrofi dove si registra un'alta presenza di extracomunitari che richiede una integrazione completa, partendo proprio dal servizio sanitario garantito da strutture private e convenzionate, anche in sinergia con ospedali e presidi pubblici come avviene in altri centri del casertano - si legge nella nota -. Partendo da questo fenomeno è guardando alla richiesta di innalzamento delle prestazioni sanitarie che quotidianamente arrivano dai cittadini, sarà importante implementare anche l'offerta sanitaria per la popolazione residente nei 104 comuni attraverso il ruolo centrale dell'Asl e strategico dei suoi presidi territoriali", dichiara Sgambato (PD)".