Questo è davvero un weekend da sogno, perché Verona e Venezia offrono tutto il fascino delle grandi città d’arte più famose al mondo, ma allo stesso tempo senza lo stress dei grandi spazi perché sono a misura d’uomo, quindi perfette per chi ama passeggiare nei centri storici e rilassarsi senza il trambusto e la fretta delle metropoli.

La distanza in treno è di circa 90 minuti, per questo è possibile incastrare le due mete anche in un paio di giorni, meglio tre. Ecco cosa fare, mangiare e vedere a Venezia e Verona in un weekend straordinario fatto di calli, canali, storia e poesia.

Verona: elegante e rilassante 

 Appena arrivato nella città scaligera puoi lasciare le valigie al deposito bagagli Verona se sei in anticipo per il check-in in hotel, in questo modo potrai iniziare subito a goderti la città senza pesi ingombranti, magari passeggiando verso la famosa Arena, ancora oggi protagonista di eventi e concerti. Il misterioso Anfiteatro Romano è stato costruito tra il I e il III secolo.

Con tutta calma è possibile fare una passeggiata nei luoghi più iconici della città, Piazza dei Signori, Piazza delle Erbe e la Casa di Romeo e Giulietta. Per ammirare lo skyline di Verona, basta seguire la salita di Castel San Pietro.

Una visita più approfondita deve essere obbligatoriamente fatta al Duomo di Verona, mentre per quanto riguarda la cucina, il centro storico è pieno di osterie che servono i piatti tipici della città, utilizzando le ricette tradizionali di una volta.

Il vino Valpolicella è perfetto per accompagnare il risotto all’Amarone e la pastissada de caval, il tipico piatto veronese: stufato di cavallo. Una passeggiata sul Lungo Adige e una visita al Museo di Castelvecchio, rappresentano sicuramente un finale col botto della tua permanenza a Verona.

Venezia: l’imponenza della storia 

La Serenissima è una delle città più spettacolari al mondo, perché è come un museo a cielo aperto che galleggia sull’acqua.

Qui è possibile ammirare l’imponente Piazza San Marco con la Basilica e il famoso campanile, oltre alle bellezze che accompagnano il Canal Grande. L’imponente struttura del Ca Vendramin Calergi racchiude la storia del primo casinò mai aperto al mondo, proprio qui nel lontano 1638.

Oltre a Piazza San Marco c’è il Palazzo Ducale, ma per evitare le lunghe file ti consigliamo di verificare la disponibilità dei posti e prenotare online. Tra i ponti magnifici della città, c’è quello dei Sospiri, passeggiando per la Serenissima tutto sembrerà un incanto e quando arriva la fame, un’ottima cucina tradizionale è pronta a rifocillare i turisti.

Per quanto riguarda il cibo, la parola d’ordine è cicchetto, dei piccoli antipasti come sarde in saor, polpette di baccalà sempre accompagnate dall’ottimo spritz veneziano. Tra i primi piatti tradizionali più saporiti ci sono i bigoli in salsa, il risotto al nero di seppia e altre pietanze deliziose. Non dimenticate di assaggiare il fegato alla veneziana, condito con abbondanti cipolle stufate e tagliato sempre sottile: una carne delicata che si scioglie in bocca.