TERREMOTO, SANTA MARIA CV NON RESTA A GUARDARE: "Noi, insieme, ci saremo sempre"






Articolo pubblicato il: 02/11/2016 15:38:24

Apprendiamo dalla nota stampa di 'Ciò che vedo in cittù-SMCV':

"Ricordate cosa è successo il 24 Agosto 2016?
(...)
Noi abbiamo preferito agire con lentezza, con riflessione, cercando di capire le reali esigenze, senza dover necessariamente contribuire a quel “grande calderone”. Sapevamo sin da subito di poter contare sulla solidarietà dei cittadini - spiega la nota - sammaritani che, ancora una volta, ci hanno dato conferma della loro grandissima generosità.
Fondamentale è stata la spontanea coesione con altre importanti Organizzazioni Associative locali che, per trasparenza nei confronti di chi ha donato in occasione dei rispettivi progetti ed eventi, sono di seguito elencate corredate dagli importi raccolti:
Fare Ambiente SMCV: 100,00 euro
EMMEPI4EVER Onlus: 100,00 euro
C.A.M.E.C.: 100,00 euro
Ass. Studentesca Collaborazione per lo Sviluppo: 240,00 euro
Ciò che vedo in Città – ITALIA Onlus: 1.328,31 euro
I LOVE SMCV: 0 euro
Piccoli gesti di solidarietà che ci hanno permesso di raccogliere ben 1.868,31 euro.
A noi, a tutte le Associazioni che hanno creato questa “coesione solidale”, va la responsabilità di indirizzare questi fondi in maniera mirata ed efficace pensando, come sempre, agli ultimi, ai dimenticati, a chi spesso è escluso - spiega la nota - dalla grande mole di aiuti che investe questi territori nel corso della ricostruzione.
A tal proposito abbiamo preso contatti diretti con il Sindaco di Accumoli (un centro di solo 667 anime), Stefano Petrucci il quale, nel corso della conversazione telefonica, ha espresso sentite parole di ringraziamento circa il nostro operato. Gli abbiamo chiesto specificatamente di destinare, attraverso i servizi sociali, la somma della quale disponiamo alle famiglie che vivono prevalentemente di agricoltura e pastorizia le quali hanno assistito- continua la nota -  inermi alla distruzione delle proprie stalle ed alla perdita dei raccolti ma che, nonostante tutto, continuano ad accudire i loro fedeli animali e provano, ancora una volta, a ripartire con la lavorazione dei campi.
E’ vero, milleottocento euro non salveranno il mondo, ma vogliamo illuderci che qualche famiglia possa trascorrere, anche grazie a Noi, un Natale più sereno; vogliamo illuderci che la Nostra città, attraverso il contributo elargito nei confronti di svariate realtà associative, ci abbia informalmente- conclude la nota -  incaricato di portare, in quei territori martoriati, il grandissimo spirito di solidarietà ed umanità che da sempre la contraddistingue.
Noi, insieme, ci saremo sempre, per gli ultimi, per i dimenticati."