Articolo pubblicato il: 28/11/2016 15:57:14
Di seguito la nota stampa giunta in redazione:
"Nell’ambito della Settimana PNSD (Piano Nazionale per lo Sviluppo Digitale)
che si è svolta presso la Reggia di Caserta. il MIUR ha proposto una sfida
digitale a premi, l’Hackathon, che ha coinvolto le scuole superiori della
provincia di Caserta. L'obiettivo era - spiega la nota - quello di ideare e progettare in poche
ore un servizio di supporto in uno specifico contesto detto "sfida".
L'applicazione risultante (di cui si mostrava un prototipo) poteva essere
implementata su smartphone e/o sito web.
Questi i numeri:
Sfide: 3 (Cibo, Cultura, Digitale)
Team (Gruppi): 18
Studenti: 203
Età: 17-18 anni
Scuole: 8
Saputo dell’iniziativa e ci siamo organizzati per consentire la partecipazione
dei nostri studenti; essendo la scuola in questo periodo impegnata in numerose
attività ed eventi, sono stati designati per l’Hackathon 8 studenti delle
classi quarte dell'indirizzo SIA (ex Programmatori). I ragazzi dell’Istituto
cari alla preside Emilia Nocerino
Hanno vinto ben due sfide e ricevuto- continua la nota - tre menzioni d'onore! La prima sfida
(Cibo) è stata vinta con un bellissimo progetto che ha qualcosa a che fare col
"chilometro zero"; la seconda (Cultura) si propone l'apprezzabile obiettivo di
arricchire la fruizione museale ... ne sapremo presto di più, quando i
vincitori andranno a trascorrere una settimana presso un'azienda leader del
settore per sviluppare il progetto nei dettagli. E' doveroso e importante
sottolineare che l'aspetto informatico non - continua la nota - era essenziale e comunque non
protagonista; a fare la differenza sono state la formazione di base e le
capacità acquisite nei primi tre anni di scuola superiore, tali da stimolare la
creatività e trasformarla in un progetto socialmente utile ed economicamente
"conveniente", pensato per un mondo digitale. Questa dev'essere la scuola
digitale, altrimenti è meglio che non SIA (SIA è pure l'acronimo del nostro
indirizzo di Istituto Tecnico Economico, e significa Sistemi Informativi
Aziendali :D). Se i nostri ragazzi lo hanno capito è perché i loro insegnanti
glielo hanno spiegato bene, perché conoscono il diritto, l'economia, le
problematiche aziendali, i linguaggi che servono- continua la nota - per comunicare e tante altre
cose.
In questo momento - evidenzia la prof.ssa Ersilia Salvatore - condivido
qualsiasi complimento o felicitazione con gli studenti in primis, con la
preside Emilia Nocerino che ci ha consentito di partecipare fornendoci, in
tempo reale, le informazioni disponibili e con le colleghe Pia Di Donato e
Giuseppina Di Nuzzo che hanno reso possibile la nostra partecipazione superando
i problemi organizzativi, e quindi con il corpo insegnante che ha formato gli
studenti vittoriosi. Perché a vincere- conclude la nota - non è stata la tecnologia in sé, ma la
tecnologia in noi, quella sostenibile, quella che ci aiuta a vivere meglio e in
modo più sano, restando umani e magari diventando migliori".