SOMMA VESUVIANA. Misure di prevenzione contro gli incendi per il periodo 30 aprile-30 settembre. L'ORDINANZA






Articolo pubblicato il: 18/04/2018 11:07:24

Il Comune di Somma Vesuviana ha emanato un'ordinanza in merito alle misure di prevenzione contro gli incendi.

A comunicarlo è il Sindaco Salvatore Di Sarno in persona.

Ecco il post pubblicato sulla sua bacheca fb

 

ORDINANZA

Numero 29 
del 12/04/2018

OGGETTO: MISURE DI PREVENZIONE CONTRO GLI INCENDI PER IL PERIODO 30 APRILE – 30 SETTEMBRE 2018

 


Data Pubblicazione 12/04/2018 
Il messo Comunale

 

IL SINDACO
PREMESSO
- che l'approssimarsi delle condizioni climatiche tipiche della stagione estiva rende fortissimo il rischio di incendi boschivi, altamente pregiudizievoli per l'incolumità delle persone, dei beni e del patrimonio ambientale;
- che l'incuria e abbandono da parte di privati di taluni appezzamenti di terreno, posti sia all'interno che all'esterno di centri abitati, comportano un proliferare di vegetazione, rovi, e sterpaglie che, per le elevate temperature estive, possono essere causa predominante di incendi oltre ad essere lesive per il pubblico decoro, e possono essere l'habitat ideale per la proliferazione di insetti ed animali che arrecano pericolo alla salute pubblica;
- che i soffiatori di aria, utilizzati per lo spazzamento del suolo, se usati in periodi di siccità, sono i maggiori responsabili della produzione di polvere;
- che, altresì, l'eliminazione del fogliame e degli altri residui di origine vegetale mediante bruciatura, produce fumi che si accumulano sotto forma di nubi e rendono l'aria irrespirabile;
CONSIDERATO
- che la mancata pulizia dei fondi e delle relative pertinenze può creare problemi anche alla sicurezza della circolazione stradale, limitando le condizioni di visibilità;
ATTESO 
- che come riscontrabile dai dati statistici elaborati dal componente Settore Foreste Caccia e Pesca Regionale, gli incendi si verificano con maggiore frequenza dal mese di giugno al mese di settembre di ogni anno;
RITENUTO 
- necessario adottare ogni utile iniziativa tesa e finalizzata a fronteggiare l'incombente pericolo di incendi;
VISTI
- il R. D. n. 3267 del 30.12.1923;
- la L. 353/2000 (legge quadro in materia di incendi boschivi);
- la L. R. n. 11/1996;
- la L. R. n. 14/2006;
- la L. R. n. 20/2016;
- il Piano AIB regionale;
- il Piano Antincendio del Parco Nazionale del Vesuvio;
- il T.U.E.L. n. 267/2000;
O R D I N A
1) a tutti i proprietari e/o conduttori di aree agricole non coltivate, di aree verdi urbane incolte, di strutture ricettive con annesse aree verdi pertinenziali, a provvedere ad effettuare i relativi interventi di pulizia, a propria cura e spese, dei terreni invasi da vegetazione, mediante rimozione di ogni elemento o condizione che possa rappresentare pericolo per l'incolumità e l'igiene pubblica, in particolar modo provvedendo all'estirpazione di sterpaglie e cespugli, nonché al taglio di siepi vive, della vegetazione e dei rami che si protendono sui cigli delle strade, alla rimozione di rifiuti e quant'altro possa essere veicolo di incendio, mantenendo per tutto il periodo estivo le condizioni tali da non accrescere il pericolo incendi;
2) a tutti i frontisti di strade a provvedere ad un'accurata pulizia dei terreni da ogni residuo vegetale o da qualsiasi materiale che possa favorire l'innesco di incendi e la propagazione del fuoco;
3) il divieto, dal 30.04.2018 e fino al 30.09.2018, nelle zone boscate e in quelle sottoposte a vincolo idrogeologico, svolgere le seguenti attività:
a) Accendere fuochi;
b) Far brillare mine;
c) Usare motori, fornelli o inceneritori che producono scintille e brace;
d) Usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli;
e) Utilizzare i soffiatori per lo spazzamento del suolo durante i periodi di siccità;
f) Eliminare il fogliame e gli altri residui di vegetazione mediante bruciatura come previsto dall'art.4 dell'ordinanza n. 551 del 03.08.1998 del Presidente della Provincia di Napoli, di seguito riportato integralmente:
“Le stoppie ed i residui di vegetali di qualsiasi tipo possono essere rimossi solo con utensili di taglio o di strappo, poi mantenuti in luoghi non accessibili o sorvegliati ed avviati ad usi di concimazione vegetale o a processi di biodigestione e compostaggio”;
g) Compiere qualunque altra operazione che possa creare pericolo d' incendio.
R I C O R D A
1) che ogni cittadino è tenuto a prestare la propria opera in occasione del verificarsi di un incendio nelle campagne, nei boschi o nelle zone urbane o periferiche;
2) che chiunque avvisti un incendio che interessi o minacci l'incolumità pubblica è tenuto a
darne comunicazione immediata ad una delle seguenti Amministrazioni;
Comando Provinciale Vigile del Fuoco, Tel. 115
Emergenze Ambientali, Tel. 1515
Comando di Polizia Municipale di Somma Vesuviana, Tel. 081 8931049
Stazione dei Carabinieri di Somma Vesuviana Tel: 081 8992040
La presente Ordinanza viene trasmessa al Comando della Polizia Municipale, al Comando della Stazione dei Carabinieri di Somma Vesuviana, al Reparto Carabinieri Parco Nazionale del Vesuvio, che sono incaricati dell'esecuzione e del rispetto della stessa.
La presente Ordinanza è resa nota a mezzo affissione di avviso su tutto il territorio comunale e pubblicata sul sito internet dell'Ente:http://www.comune.sommavesuviana.na.it/
A V V I S A
1) La violazione alla presente ordinanza sarà punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da € 25,00 a € 500,00, come previsto dall'art.7 bis del D.Lgs. n.267 del 18/08/2000;
2) che ai sensi e per gli effetti dell'art. 2 comma 4 della legge 7/8/1990 n. 241, gli interessati, avverso il presente atto, potranno inoltrare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Campania.
IL SINDACO
Dott. Salvatore DI SARNO