SMCV. Vertice al Ministero sul Tribunale, la città del Foro tira un sospiro di sollievo: ecco la decisione






Articolo pubblicato il: 15/11/2016 19:15:13

Importantissimo vertice a Roma, presso il Ministero, che doveva dare notizie sul Tribunale di Santa Maria Capua Vetere; un vertice veramente fondamentale per la Città del Foro. Ecco cosa è emerso dall'incontro nella Capitale, nel comunicato stampa diffuso dall'Amministrazione locale: "Santa Maria Capua Vetere resterà la sede di tutti gli uffici giudiziari”. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Antonio Mirra in virtù dell’esito positivo del tavolo che si è tenuto questa mattina presso il Ministero di Giustizia - si legge nella nota -. A discutere di edilizia giudiziaria erano stati convocati dal Capo di Gabinetto del Ministro il Presidente del Tribunale, il Procuratore della Repubblica, il Presidente della Corte di Appello, il Procuratore Generale, il Provveditore alle opere pubbliche, l’Agenzia del  Demanio, la Regione Campania, il sindaco di Santa Maria Capua Vetere e il Presidente dell’Ordine degli avvocati - si legge nella nota -. “La nostra città - ha dichiarato il primo cittadino - ha ricevuto piene rassicurazioni dal Ministero, nella persona del Capo di Gabinetto Dott. Giovanni Melillo, che ha esplicitato la ferma volontà dell’amministrazione della Giustizia che resti Santa Maria Capua Vetere la città sede degli uffici giudiziari” - si legge nella nota -. Durante il vertice a Roma, le istituzioni presenti hanno elaborato un percorso che si concretizzerà in due linee di interventi che riguardano appunto l’edilizia giudiziaria - si legge nella nota -. La prima, di breve periodo, che si svilupperà in tre diversi step ed una seconda di medio-lungo periodo che riguarderà tutta la definitiva allocazione degli uffici giudiziari a seguito di una valutazione di tutte le strutture disponibili sul territorio cittadino per la realizzazione della cittadella giudiziaria al centro della città - si legge nella nota -. Per quanto concerne la prima linea di interventi, quella di breve periodo da concretizzarsi nei prossimi mesi, sono previsti tre diversi momenti: l’attivazione di tutte le procedure per la ripresa dei lavori all’ex caserma Mario Fiore e il completamento degli stessi nei 7 mesi successivi - si legge nella nota -; la rimozione dei marmi dall’edificio sede del Tribunale penale in piazza della Resistenza e la sistemazione della parte esterna; il trasferimento di una parte degli uffici ubicati al quinto piano del Tribunale penale presso l’ex casa comunale, i cui lavori intanto sono in fase di completamento - si legge nella nota -.
“Abbiamo più volte ribadito - ha spiegato il sindaco Antonio Mirra - sia l’assoluta importanza del mantenimento della sede del Tribunale a Santa Maria Capua Vetere sia la piena disponibilità alla concessione  del palazzo sede del Tribunale penale e dell’ex casa comunale. L’incontro odierno ha rappresentato un momento di estrema importanza per le ferme rassicurazioni da parte del Capo di Gabinetto circa la volontà dell’Amministrazione di affrontare e risolvere le importanti problematiche relative all’edilizia giudiziaria sul nostro territorio utilizzando beni comunali e demaniali” - si legge nella nota -. Piena soddisfazione è stata espressa anche dal  Presidente del consiglio dell’ordine degli avvocati Carlo Grillo, rispetto a quelle che erano le preoccupazioni emerse alla vigilia del confronto".