Che spettacolo: nel catino infuocato di Fuorigrotta dicono “presente” anche i napoletani snob, i dandy che alle 21 di stasera, frequentano ristoranti, pizzerie, ‘baretti e paninoteche. Ci sono anche loro nel coro dei cinquantamila del Maradona Stadio impegnati ad amplificare i diecimila decibel di Pavarotti che precede con ’O sole mio il racconto di un evento sportivo extra ordinario. 5 milioni e mezzo l’incasso. Cento Tv collegate da tutto il mondo. Tutta Napoli, non solo sportiva, è coinvolta: giovani e anziani, bambini, massaie e intellettuali, vivono la sfida al Nord con anima, cuore, testa e intensità paragonabile al tripudio nazionale per l’Italia campione del mondo. Il ‘caso’ della sfida azzurra al Milan ha contagiato l’intero media system, televisivo e dei quotidiani generalisti. Un esempio per tutti lo spazio dedicato dai Tg, le stupefacenti sei pagine dell’inserto nella cronaca napoletana di Repubblica, oltre alle due riservate all’evento dalla redazione sportiva centrale e al richiamo in prima con foto di Osimhen. Per nulla casuale, considerato lo zero in condotta sulla pagella del rumeno Kovacs che ha diretto Milan-Napoli al Meazza, è la designazione di Marciniak, numero uno mondiale degli arbitri. Ma è tempo di mettere in stand by analisi, interviste, previsioni, curiosità e tatticismi della vigilia. È tempo di raccontare la Champions di azzurri e rossoneri. Pronti, via. Napoli subito aggressivo. Tunnel di Kvara e tre difensori saltati. Fallo su di lui e punizione al 5°. Mario rui e deviazione, primo angolo. Secondo e terzo angolo. Bene Nombelé già dal via. Prima conclusione a rete di Kvara, tiro debole. Il Milan sembra voler solo contenere gli azzurri. Quarto angolo per gli azzurri, ma nessun esito dalla bandierina. È quasi un assalto del Napoli nei primi dieci minuti. Grande tentativo di Politano, pallone a lato. È un bel Napoli, speriamo continui così. Il Milan non riesce a uscire dalla propria metà campo. Leao pericoloso e non è una sorpresa, necessario il raddoppio di marcature. Quinto corner per il Napoli in 19 minuti. Contrasto duro (ingenuità) di Mario Rui su Leao e rigore. Scende il gelo sul Maradona. Tira Giroud, Meret perfetto. Grande riflesso, tuffo sulla sua sinistra e respinta. Il Maradona tira un sospiro di sollievo collettivo, sonoro. Testa contro testa tra Lobotka e Juan Jesus che ha la peggio. Fasciatura. Al 27esimo Zielinski non ottimizza una buonissima occasione. Ci prova anche Giroud e spreca anche lui una grande occasione. Ritmi meno intensi degli azzurri e ne approfitta il Milan. S’infortuna Politano nel contrasto con Hernandez. Era finora tra i migliori degli azzurri. Crac della caviglia. Problemi muscolari anche per Mario Rui, iella nera. Dentro Lozano e Olivera. Vanno sempre in tre su Kvaratskhelia, marcature ossessive. Travolto Lozano da Leao in area del Milan, si consulta il Var che nega il rigore: decisione molto sospetta. Era penalty, fuori di ogni dubbio. In difesa anche Giroud che chiude su Lozano e contrasta un tiro di Ndombelé. Errore fatale di Ndombelé in fase di ripartenza, solito contropiede di Leao, difesa impreparata, assist per Giroud ed è uno a zero. In totale doppio vantaggio del Milan. Giallo per Hernandez, fallo su Osimhen. Finora partita fotocopia dell’andata. Segna Osimhen, ma ha commesso un fallo di mano in extra time. Problema: Pioli ha progettato identico antidoto a Osimhen e Kvara. Per loro sempre raddoppi di marcatura. Sesto corner per gli azzurri. Giallo per Maignan e Di Lorenzo. Problema, Pioli ha progettato un identico antidoto. Osimhen e Kvara bloccati da marcature doppie o triple. La grinta offensiva degli azzurri sembra non reggere i novanta minuti. Spogliatoi. Raspadori o Simeone per Lozano? Osimhen suona la carica. Servirà? Ci prova subito Kvara ma da posizione impossibile. Leao e Giroud difensori aggiunti del Milan, da non credere. Di nuovo partenza aggressiva del Napoli. Possibile che Spalletti non capisca di dover affiancare un attaccante di sostegno a Kvara (Raspadori, per esempio) per liberarlo dei raddoppi? Kvar quasi gol, dribla due difensori e purtroppo, sbilanciato. spedisce il pallone alto sulla traversa. Messias per Diaz. Lozano ci prova, trova lo spazio per calciare ma tiro di nuovo oltre la traversa. Da vedere il replay delle marcature suk georgiano. Quando riceve il pallone si vedono due rossoneri partire in tandem per bloccarlo. Di testa Olivera manda a lato, grande occasione. Elmas per Ndombelé. Origi per Giroud. Nono corner per gli azzurri. Decimo corner e ha sempre la meglio la difesa del Milan. Ostigard e Raspadori per Rrahmani (zoppicante) e Zielinski. Di Lorenzo guadagna un rigore per fallo di mano in area di Hernandez. Kvara contro Maignan e si fa parare il tiro dal dischetto. San Gennaro è indaffarato in altre faccende. Esce Leao per Saelemaekers. Spicioli di partita. s
Amara sintesi: Pioli batte Spalletti. Dodicesimo angolo per il Napoli e tredicesimo e quattordicesimo. Al terzo minuto di over time Osimhen di testa infila Maignan, ma purtroppo non basta per passare il turno di Champions. Meno doloroso l’esito del match, ma resta il rammarico per una grande opportunità sprecata e in estrema, amara sintesi, Pioli batte Spalletti per 2 a 1.
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