SCATENI/Il contagio delle povertà


Articolo pubblicato il: 03/05/2020 10:41:00

Verrà il giorno in cui potremo raccontare con i verbi al passato remoto la maledizione della stramaledetta pandemia, che ha sospeso in bilico sulla testa dell’umanità un enorme spadone in grado di infliggere ferite mortali. Forse la labilità della memoria e le dinamiche di compensazione di cui è dotato il subconscio, avranno la meglio sui residui di pietas per la spaventosa stagione della Terra aggredita dal coronavirus, ma non potranno cancellare la vergogna dei morti da Covid-19 vittime di decisioni disumane. Centinaia di vite cancellate con cinismo, paragonabile anche se per eccesso, alla strage nazista di innocenti ritenuti inabili a lavorare nelle fabbriche di armi tedesche o perché non di razza ariana: sono gli over 70 colpiti dal coronavirus, respinti dai centri di terapia intensiva e smistati nei Ras, luoghi di assistenza agli anziani contagiati e stroncati dal Covid-19.

Luciano Scateni