SCATENI/ Caro ospite, quanto ci costi


Articolo pubblicato il: 01/06/2018 16:38:03

Caro ospite, quanto ci costi

Non è una domanda che giri molto nel pianeta del cultori del gossip. Farsela aumenta il dispetto per i costi televisivi a carico degli utenti. Vi contribuiscono l’indecente parcella di cosiddetti divi del piccolo schermo, multimilionari in pochi o molti anni di notorietà. Un contributo non marginale si deve alle famigerate comparsate, cioè a uomini e donne che il mondo patinato dei media e la frequentazione di salotti televisivi trasforma in personaggi di qualche notorietà. Il costo per figure secondarie, a partire dal basso, è di 500 euro a “ospitata”. Crepet, psicologo molto gettonato, riceve un compenso di 750 euro e se ne lamenta: “Una quarta di reggiseno vale più di una laurea alla Harvard”. Nell’ordine di grandezza: Malgioglio 1000 euro, Sgarbi e Platinette (!) 3.000, Valeria Marini 7.000, ma sono quasi bruscolini se paragonati ai 10-20 mila di Belen Rodriguez e alla cifra simile che intasca Gabriel Garko. Gli ospiti di Barba D’Urso ricevono un “rimborso spese” pari a un normale stipendio, mentre politici e giornalisti, che animano i talk show dell’informazione, si accontentano della pubblicità ricevuta. Abbiamo un governo e senza esito tiriamo fuori da cassetti amuleti dimenticati in fretta, invochiamo senza pentimenti gli dei della nemesi, tifiamo per la catarsi (in psicoanalisi, processo di liberazione da esperienze traumatizzanti o da situazioni conflittuali), ma soprattutto ci affrettiamo a raggiungere il guado dove il saggio cinese aspetta che passi il nemico il corpo senza vita del nemico. Ora niente di più di un silenzio indispettito e rifugiamoci nell’auspicio che presto l’Italia emuli la Spagna dove ad un ultramoderato Rajoy succede il socialista Pedro Sanchez.

La chiesa di miracoli ne compie a iosa, uno dopo l’altro. Stati Uniti, il predicatore televisivo Jesse Duplantis, dal pulpito, ha chiesto 54milioni ai fedeli per comprare il suo jet personale. Afferma che in corso di dialogo privilegiato con Dio questi gli avrebbe svelato il desiderio che viaggi su un aereo personale. Non un jet qualsiasi, precisa il simpaticone, ma un Dassault Falcon 7X “nuovo di zecca”, al costo, appunto, di 54 milioni di dollari.

Sudafrica, il predicatore Lethebo Rabalago, fondatore della setta Mountzion General Assembly, auto proclamatosi profeta, cura cancro e HIV spruzzando su occhi, viso e corpo dei fedeli malati un insetticida. Dove vive lo hanno soprannominato Prophet of Doom (profeta di sventura, doom è la marca dell’insetticida). Le sue farneticazioni: “Per nome mio, si possono uccidere serpenti. Tutto ciò che tocco, diventa benedetto. Doom è solo un nome, ma quando si parla di esso può diventare un prodotto di guarigione, è così. La gente guarisce attraverso Doom. Avviene grazie allo Spirito Santo. Diamo gloria a Dio”.

Sudafrica. Il vescovo Tsietsi Makiti, fondatore della chiesa Gabola (nella lingua Tswana=bere): “Gesù ha trasformato l’acqua in vino, perché non battezzare con bevande che rendono felici gli uomini?” ha detto il religioso per giustificare la scelta di sostituire l’acqua con la birra. Iniziativa accolta con grande entusiasmo dalla comunità locale. Alle funzioni religiose Makiti ammette solo gli uomini, nel timore che questi, in preda all’alcol, usino violenza alle donne.

Gran Bretagna, il reverendo Ian Dyble della chiesa anglicana di St.Thomas, ha comprato per 500mila sterline un pub per diffondere la parola di Dio nella città di Norwich: “Lo scopo è di avvicinare molte più persone alla parola di Dio” (tra una birra scura, una chiara e un doppio whisky (ndr). Nella foto il vescovo Makiti “birraio”

Sembra che in alcune città inglesi sia in corso lo spopolamento e la Chiesa anglicana non è disattenta al progredire del fenomeno dell’emigrazione verso i luoghi bagnati dal mare o la montagna. Come? Con il boom di chiese gonfiabili, progetto di un architetto dotato di fantasia. Con la miseria di 5000 sterline si acquista una chiesa anglicana personalizzata e trasportabile, dove si moltiplicano i riti di matrimoni, cresime, battesimi e comunioni. Circola la voce che la regina Elisabetta ne abbia ordinata una per celebrazioni nei giardini di Buckingham Palace.

Godspot, le chiese tedesche richiamano i giovani con il wifi gratis, una moderna idea per attirare la gioventù nelle chiese tedesche, ovvero la Chiesa al passo con le nuove tecnologie

International Church of Cannabis, chiesa psichedelica. A Denver la prima congregazione al mondo di Elevazionisti fondata da tali Steve Berke e Lee Molloy. Si tratta di uno stile di vita che prevede il consumo di marijuana per arrivare alla consapevolezza di sé e degli altri (sic).

Luciano Scateni