Articolo pubblicato il: 20/07/2024 19:11:43
Questo il post pubblicato sulla pagina Facebook 'Città di Santa Maria Capua Vetere': "In questi giorni l’Arpac ci ha trasmesso la prima relazione, su base mensile, relativa ai dati del monitoraggio della qualità dell’aria ad opera della centralina posizionata all’interno dell’Istituto Perla. Tale relazione - si legge nel post - riporta quegli inquinanti monitorati per i quali la normativa vigente fissa dei limiti a tutela della salute umana.
I dati emersi, così come del resto nelle altre occasioni in cui era stata posizionata una centralina in città, sono assolutamente tranqullizzanti e non evidenziano alcuna criticità. Ed infatti, nell’intero periodo oggetto di monitoraggio, l’unico superamento registrato riguarda la concentrazione - si legge ancora - media giornaliera del PM10, che ha avuto luogo nella giornata del 21 giugno in concomitanza con l’apporto di polveri sahariane nel Mediterraneo occidentale, che nella stessa giornata ha fatto registrare importanti superamenti di questa soglia in gran parte delle stazioni della rete di monitoraggio della qualità dell’aria.
Il monitoraggio con Arpac continuerà nei prossimi mesi con l’auspicio di continuare a dare ai nostri concittadini dati favorevoli sulla qualità dell’aria in città".
