San Marcellino, arriva l'ordinanza: "Il sindaco Anacleto Colombiano vieta l’esposizione di..."






Articolo pubblicato il: 26/03/2017 15:47:57

Questa la nota stampa giunta in redazione dall'ufficio stampa del comune di San Marcellino: "SAN MARCELLINO – Il sindaco Anacleto Colombiano vieta l’esposizione di generi alimentari all’esterno - si legge dalla nota -  dell’attività commerciali. Il primo cittadino di San Marcellino ha ritenuto necessario firmare un’ordinanza in seguito anche a tante segnalazioni inoltrate dai cittadini circa una situazione di generale degrado provocato dalla conduzione di alcune attività di commercializzazione di prodotti alimentari, in particolare ortofrutticoli, i quali espongono notevoli quantitativi di merci all'esterno dei locali di vendita, con occupazione di suolo pubblico che talvolta pregiudica la circolazione sia pedonale che veicolare e provoca direttamente il deterioramento delle condizioni igieniche degli spazi di pertinenza a causa del depositarsi di residui organici. “La tutela ed il miglioramento della civile convivenza e della vivibilità del Comune rappresenta un obiettivo strategico dell’Amministrazione Comunale – afferma il capo dell’esecutivo Colombiano – e per raggiungere tale fine si deve necessariamente intraprendere - si legge dalla nota - un’azione di forte contrasto dei fenomeni più diffusi di comportamenti indecorosi, causa di scadimento della qualità della vita dei cittadini e dell'immagine del Comune. I prodotti destinati alla alimentazione umana, posizionati all’esterno delle attività sono esposti al depositarsi di numerose sostanze nocive all’organismo umano specialmente se esposti nelle adiacenze della circolazione stradale”. Per questo motivo “al fine di diminuire i fattori di rischio igienico sanitario connessi con una scorretta conservazione di derrate alimentari e di pulizia delle aree pubbliche” il primo cittadino ha ordinato che sia “cessata l’esposizione e la vendita all’esterno dei locali e che sia rimossa ogni struttura utilizzata per tale attività. Non si dovrà poi insudiciare le aree di pertinenza con materiale di risulta rimuovendo immediatamente ogni residuo”. Nell’ordinanza poi viene sollecitato anche un maggiore controllo da parte della ASL di Caserta e degli organi di Pubblica Sicurezza. A coloro che non rispetteranno l’ordinanza il sindaco procederà all’esecuzione in danno con addebito delle relative spese alla ditta inadempiente. “San Marcellino deve rispondere presente - si legge dalla nota - agli appuntamenti con la salute – conclude il primo cittadino Colombiano – come è successo stamattina (domenica 26 marzo) con la ‘Giornata della prevenzione’ che ha visto oltre 50 persone sottoporsi ai controlli dei medici. E’ stato per noi motivo di orgoglio vedere l’apprezzamento di tutti i presenti”.".