SAN GIORGIO A CREMANO. Continua la lotta alle baby gang. Altra banda fermata ieri sera. L'annuncio del Sindaco Zinno: "è la nostra risposta a chi delinque"






Articolo pubblicato il: 14/02/2018 16:29:01

Ancora un episodio di baby gang nella serata di ieri,  ancora l'intervento delle forse dell'Ordne.

Ad annunciarlo è stato il sindaco di San Giorgio a Cremano in persona.

Ecco il messaggio scritto sulla sua bacheca fb

 

"Ancora controlli della Polizia per il contrasto alle baby gang. 
Bloccata, ieri sera, un'altra banda in via Gramsci, composta da un 18enne due minori, di 15 e 16 anni. Il primo è di Napoli, gli altri due di San Giorgio a Cremano. Sono stati tutti denunciati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e il 15enne anche per porto abusivo di armi da taglio. Aveva addosso un coltello del tipo butterfly, con lama da 10 centimetri.
Gli agenti, agli ordini del vice questore Toscano, intorno alle 20,00 hanno notato i tre all'altezza del Cortile Borrelli mentre confabulavano tra loro. Alla vista dei poliziotti, il 16enne ha tentato di disfarsi di una bustina contenente tredici dosi di hascisc (che è stata subito recuperata). Anche il complice maggiorenne 
possedeva sostanze stupefacenti, ancora da suddividere in dosi, mentre il 15enne aveva nel giubbino il coltello a farfalla.
I minori sono stati affidati ai genitori dopo essere stati denunciati.

Anche questa operazione, dopo quella dello scorso 4 febbraio e la precedente compiuta dalla polizia municipale è il risultato delle attività di controllo che le forze dell'ordine stanno effettuando sul nostro territorio. In particolare chiesi qualche settimana fa al dott. Toscano di potenziare la sorveglianza in città al fine di reprimere il fenomeno della baby gang. Già in quella circostanza il dirigente mi assicurò presidi e controlli. Oggi, nell'ambito dell' operazione "Sicurezza Giovani" si stanno raccogliendo i frutti di questo impegno.

A loro va il mio particolare ringraziamento perchè oggi San Giorgio a Cremano è una città sorvegliata in maniera stringente. E questa è la riposta che diamo a coloro che pensano di poter delinquere sul nostro territorio."