Riunione del Consiglio Comunale di Caserta: il resoconto del presidente Michele De Florio






Articolo pubblicato il: 11/03/2019 15:16:53

All’interno della rubrica settimanale di sabato 9 marzo condotta da Gianluca Pota “Marino risponde ai casertani”, il Presidente del Consiglio Comunale di Caserta, Michele De Florio, ha fatto il resoconto dell’ultimo Consiglio con queste parole: “Nella celebrazione che si è svolta giovedì, maggioranza e opposizione hanno raggiunto l’unanimità su diversi argomenti. Il primo tra questi è la possibilità di eliminare le strisce blu in Via Unità D’Italia, che obiettivamente causano problemi di circolazione e quindi di vivibilità; l’intervento sarà fatto non appena sarà verificata la possibilità tecnica e giuridica. Abbiamo affrontato anche la questione dello spreco alimentare: nelle scuole elementari il cibo avanzato non sarà più buttato, ma devoluto ad associazioni benefiche, perché non è giusto che chi non ha la possibilità di mangiare non possa accedere al cibo perché questo viene gettato via. Gli uffici del Consiglio e delle Commissioni consiliari sono aperti alle iniziative al riguardo proposte dai cittadini casertani, come la possibilità di creare un circuito su Whatsapp in cui i commercianti comunicano la disponibilità di cibo avanzato prossimo alla scadenza. È stata istituita la Commissione Pari Opportunità e il Forum dei giovani, attraverso il quale le fasce giovanili potranno eleggere i loro rappresentanti e, tramite questi, portare in Consiglio le loro proposte; stiamo dando, in un certo senso, un potere politico ai più giovani. A breve nascerà il Consiglio Comunale dei Ragazzi, che riguarderà gli studenti delle scuole elementari e medie i quali, attraverso questo consiglio, si rapporteranno con l’amministrazione per far sentire la loro voce. È importante dare attenzioni al mondo giovanile e investire su di esso, perché saranno i giovani gli amministratori del futuro. Molti cittadini si sono lamentati della lunghezza dei tempi del Consiglio Comunale ed effettivamente c’è l’esigenza di apportare modifiche al regolamento vigente. In base a questo, i consiglieri hanno dieci minuti per intervenire, poi c’è la risposta dell’assessore e un secondo intervento di cinque minuti. I consiglieri sono trentadue, quindi immaginate quanti siano lunghi i tempi in questo momento. Si sta sperimentando il cosiddetto question time, un metodo intelligente che si caratterizza per domande puntuali e precise – quelle che interessano concretamente i cittadini – e i cui tempi di durata si aggirano attorno ai tre minuti; lo stiamo facendo con cadenza mensile e potrebbe essere una soluzione valida al problema. I casertani sono invitati a partecipare alle riunioni del Consiglio, anche per ascoltarne solo una parte, e le convocazioni sono sempre annunciate sul sito Internet dell’amministrazione e veicolate ulteriormente dai vari consiglieri sulle loro pagine social. Tempi lunghi e non, va precisato che ci sono argomenti importanti che richiedono una discussione maggiore e altri meno importanti che richiedono una discussione minore.”

Grazia Caputo