RECALE, DONNE VITTIME DI VIOLENZA: C'E' IL PROGETTO "PREVENZIONE E CONTRASTO ALLA VIOLENZA DI GENERE"






Articolo pubblicato il: 06/04/2017 16:16:02

Di seguito la nota stampa del sindaco di Recale, Patrizia Vestini:

"La tutela delle donne continua ad essere uno degli argomenti centrali dell’agenda politica del sindaco Patrizia Vestini. Il Comune di Recale, assieme alle altre amministrazioni dell’Ambito C05, ha infatti promosso il progetto “Prevenzione e contrasto alla violenza di genere”, richiedendo finanziamenti attraverso il bando donne 2017, Fondazione con il Sud per aiutare le vittime a denunciare e, soprattutto, per ricollocarle- spiega la nota -  all’interno del mondo del lavoro. «Abbiamo constatato purtroppo come, ancora troppe donne preferiscano la strada del silenzio a quella della denuncia di fronte ad episodi di violenza – ha dichiarato il sindaco Vestini – la cronaca nazionale e quella locale, ci raccontano quotidianamente di donne ostaggio della brutalità di uomini che- spiega la nota - finiscono per metterle ai margini della società. Tutto questo deve finire e, noi, con questo progetto, tentiamo di dare un contributo concreto a tale obiettivo, mettendo in campo delle iniziative che aiutino, da un lato le vittime a denunciare e, dall’altro, consentano alle donne di non rimanere sole dopo la denuncia». Il progetto prevede - continua la nota - corsi di formazione nelle scuole per sensibilizzare gli studenti al problema della violenza di genere, l’avvio di percorsi formativi per le donne vittime di violenza tesi ad inserire le stesse nel mondo del lavoro, l’apertura di uno sportello di supporto per le vittime di violenza e per i loro figli che, spesso finiscono per essere essi stessi delle vittime. «Da donna ritengo che a tutte le vittime debba essere- conclude la nota -  offerto uno strumento per poter uscire da quella spirale di violenza fisica e psicologica in cui troppo spesso si viene travolte – ha spiegato – per questa ragione nel progetto saremo affiancati dai massimi esperti del settore che ci permetteranno di accompagnare le vittime di violenza in un vero e proprio percorso di rinascia»."