Questa la nota stampa del Sindaco Oliviero di Portico di Caserta: 

'Inaugurato l'asilo nido "Carlo Collodi" a Portico di Caserta, Oliviero: "Un progetto importante per la comunità e un atto di cura concreto di supporto alle famiglie"'

"Questa mattina si è tenuta l’inaugurazione dell’asilo nido “Carlo Collodi” di Portico di Caserta. Alla cerimonia sono intervenuti il sindaco di Portico di Caserta Giuseppe Oliviero, il Presidente del Consiglio regionale Gennaro Oliviero e il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Erano presenti il Sindaco di Capodrise Nicola Cecere e il Sindaco di Macerata Campania Giovanni Battista Di Matteo. Il progetto, il cui costo totale è pari ad € 806.494,80 - di cui € 771.763,08 a valere sul POR FESR, € 31.335,46 a valere sul POC ed € 3.396,26 a valere sul Comune - è stato seguito dal vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Francesco Iodice che, coadiuvato dall’intera amministrazione, ha visto al suo fianco un vasto numero di professionisti. -Si legge nella nota- “Una giornata straordinaria per un’opera altrettanto meritevole. Un progetto che significa molto per la comunità intera ma soprattutto per le famiglie. E’ un atto di cura, un gesto d’amore per i nostri piccoli, un segno di speranza e sostegno per i genitori che affrontano ogni giorno le sfide della vita. Mi immedesimo infatti con lo stato d’animo di madri e padri che spesso trovano difficoltà nel conciliare lavoro e la famiglia e devono anche fare i conti con strutture poco adeguate. In quest’ottica, l’asilo nido “Carlo Collodi” può ambire ad essere un vero e proprio alleato. Un sentito grazie a tutti coloro che hanno contribuito a realizzare questo progetto”, ha affermato il Presidente Oliviero. L’asilo nido è finalizzato ad ospitare 40 bambini, in tre distinte aule tutte composte da area sonno, area per attività libera, con bagno dedicato, ed area verde esterna. L’aula lattanti potrà ospitare 6 bambini dell’età compresa tra 3 -12 mesi; l’aula semidivezzi per 14 bambini per l’età compresa tra 13 e 24 mesi e l’aula divezzi ospiterà 20 bambini di età inclusa tra i 25 ed i 36 mesi. Sono presenti anche i servizi di cucina in sito e medicheria. -Si legge nella nota- Il sistema edificio-impianti, progettato nel 2018, è stato realizzato con nuove tecnologie impiantistiche e costruttive; le strutture portanti sono in legno lamellare e le tamponature a secco. L’edificio è antisismico, autonomo energeticamente, alimentato da fonti rinnovabili e con emissioni di CO2 quasi pari a zero. È stato pensato per offrire il massimo comfort ambientale e visivo. I colori sono studiati per influenzare positivamente lo stato d'animo, trasmettendo gentilezza, protezione, tranquillità ma anche, per la loro forma, vivacità e dinamismo. La struttura è dotata di ampie vetrate che, opportunamente schermate, consentono l’interazione tra le aule e l’esterno."

Questo quanto pubblicato sulla pagina della Regione Campania:

"Inaugurato, questa mattina, un nuovo asilo nido a Portico di Caserta. Una struttura innovativa realizzata nel massimo rispetto dell’ambiente e delle energie rinnovabili, ha un basso impatto ambientale ed è stato costruito con tecnologie che permettono all’ edificio di essere a emissioni quasi zero e pertanto indipendente dal punto di vista energetico. -Si legge nella nota- L’asilo è strutturato in tre distinte aule tutte composte da area sonno, area per attività libera, con bagno dedicato ed area verde esterna. L’aula lattanti potrà ospitare 6 bambini dell’età compresa tra 3 -12 mesi; l’aula semidivezzi per 14 bambini per l’età compresa tra 13 e 24 mesi e l’aula divezzi ospiterà 20 bambini di età compresa tra i 25 ed i 36 mesi. -Si legge nella nota- Per garantire una corretta socializzazione dei bambini durante le ore di gioco e di apprendimento, sono stati realizzati spazi verdi attrezzati per le attività ricreative all’aperto. Inoltre, è stato realizzato, per ridare nuova vita ai quattro alberi di pino abbattuti per la costruzione dell’asilo, un anfiteatro di 40 posti per le letture all’aperto delle fiabe oltre che un percorso ginnico. L'investimento della Regione Campania è stato di circa 800mila euro."