La turbina è un sistema che viene azionato mediante il passaggio del gas di scarico e dall'intervento di un compressore, collegato appunto alla turbina stessa. Attualmente la maggior parte delle vetture è dotata di turbocompressore, le cui prestazioni si sono rivelate particolarmente vantaggiose sia in termini di resa che di consumi.
Trascinato in rotazione dalla turbina il compressore trasferisce l'aria nel collettore d'aspirazione, contribuendo ad aumentare la quantità d'aria disponibile per i cilindri (che quindi funzionano meglio rispetto al normale). Questo sistema è molto efficiente soprattutto perché sfrutta l'energia residua dei gas di scarico, che altrimenti non sarebbero utilizzati in nessun modo. I manicotti delle turbine sono accessori necessari per convogliare l'aria ad alta pressione sia durante le fasi di aspirazione che di compressione.
Si tratta di dispositivi molto resistenti e progettati per sopportare l'impatto chimico degli idrocarburi e delle particelle oleose in sospensione oltre che quello fisico dell'aria compressa. La loro struttura deve venire rinforzata in più punti con parti in fibra aramidica che si è rivelata l'unica a fornire un adeguato supporto e soprattutto a resistere all'usura.
I composti di gomma siliconica che costituiscono lo scheletro dei manicotti conferisce la massima versatilità ai dispositivi, che possono così funzionare anche in presenza di forze d'urto molto intense. La loro localizzazione è a livello dell'impianto di scarico in uno spazio a forma di chiocciola, capace di massimizzare le loro prestazioni.

Immagine del tubo intercooler tratta da tuttoautoricambi.it
Come si fa a sapere se non funzionano correttamente?
Nella maggior parte dei casi, una rottura oppure un malfunzionamento dei manicotti di turbina sono accompagnati dall'emissione di un fischio che tende ad aumentare di volume man mano che il veicolo procede.
Quando l'auto è in folle questo rumore è quasi inavvertibile, mentre dopo l'inserimento delle marce può diventare assordante, soprattutto se il veicolo va su di giri. Maggiore è l'accelerazione del mezzo, più forte diventa il fischio che viene sentito dal conducente perché la compressione e l'aspirazione dell'aria non si svolgono correttamente.
Altri segnali tipici sono:
• perdita di olio dalla coppa;
• emissione di scarichi scuri e maleodoranti;
• minore potenza del motore;
• difficoltà di accelerare la vettura.
Come sostituire correttamente un manicotto turbina?
In linea teorica i manicotti della turbina dovrebbero durare per molto tempo, a patto di non sottoporre l'auto a sforzi eccessivi in fase di avvio del motore (partenze su di giri). Si calcola che generalmente i primi segnali di usura dovrebbero essere avvertiti dopo 200.000 chilometri.
Per sostituire correttamente questi accessori è consigliabile rivolgersi alla propria autofficina dato che le operazioni sono piuttosto complesse ed è necessaria una notevole esperienza nel settore.
Ogni modello di vettura prevede il montaggio di pezzi di ricambio specifici e di strumenti calibrati che soltanto un meccanico competente è in grado di utilizzare. Bisogna infatti evitare di rompere le fascette di collegamento e i supporti di sospensione che, avendo dimensioni molto ridotte, spesso vengono lesionati inavvertitamente.
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