"Ieri leggendo qualche post e qualche commento mi era venuto il dubbio che alcuni cittadini avessero disatteso l’ordinanza sindacale sui botti. Probabilmente i botti arrivavano dai comuni limitrofi che entrano praticamente nella nostra area urbana. 
Con il servizio di spazzamento cittadino abbiamo avuto la prova del nove, l’ordinanza sindacale sui botti è stata rispettata al 100%. 
Anzi i cittadini hanno fatto anche più di quanto previsto nell’ordinanza. Infatti, l’ordinanza sindacale - spiega la nota- prevedeva solo il divieto di vendita sul territorio e il divieto di utilizzare fuochi pirotecnici non presenti in libera vendita. Dal servizio di spazzamento non è stato riscontrato alcun residuo di fuochi tra quelli non posti in libera vendita. Quindi, l’ordinanza è stata rispettata a pieno. In aggiunta mi hanno comunicato dal servizio di spazzamento che anche i residui dei fuochi pirotecnici in libera vendita si sono ridotti drasticamente, il 90% in meno rispetto all’anno scorso. Ci tengo a ribadire che l’uso di fuochi pirotecnici in libera vendita era consentito, ma i cittadini hanno voluto lanciare un messaggio che andasse ben oltre l’ordinanza. Anche gli operatori del servizio di spazzamento erano particolarmente contenti per il poco lavoro.
Per me è doveroso ringraziare i cittadini per il rispetto ossequioso dell’ordinanza e per essersi spinti anche oltre. È stato uno straordinario segno di civiltà della nostra comunità che è andato ben oltre le più rosee aspettative. Mai avrei immaginato un risultato del genere. ... Penso che in pochi comuni d’Italia si sia raggiunto tale risultato. Grazie a tutti".