Articolo pubblicato il: 13/02/2017 11:34:28
Importante notizia dall'Ospedale di Caserta. Ecco quanto apprendiamo dalla nota stampa inviata: "Cerimonia di inaugurazione del reparto di Risonanza Magnetica Nucleare giovedì 16 febbraio alle ore 11 presso l’Azienda Ospedaliera di Caserta “Sant’Anna e San Sebastiano”. La manifestazione avrà luogo nei locali al piano terra del padiglione “F” - si legge nella nota -. All’iniziativa i commissari straordinari Cinzia Guercio, Michele Ametta e Leonardo Pace hanno invitato tutte le autorità istituzionali. La nuova Risonanza Magnetica Digitale di cui si si è dotato il nosocomio casertano è di ultima generazione Philips Ingenia da 1.5 tesla, installata in una nuova area dell’edificio “F” - si legge nella nota -, appositamente ristrutturata secondo rigorosi criteri ingegneristici coerenti con la normativa vigente sanitaria, in uno spazio ampio di circa 200 metri quadrati, di cui la metà dedicato all’apparecchiatura e alla preparazione dei pazienti - si legge nella nota -. Tale attrezzatura rappresenta la più avanzata tecnologia oggi esistente per effettuare esami diagnostici in tutti i distretti corporei. Questa nuova strumentazione consente di ottimizzare la diagnostica e la valutazione prognostica dei pazienti in considerazione del rilevante miglioramento del contenuto informativo delle immagini - si legge nella nota -. Presenta sensibili novità connesse alle ampie dimensioni della struttura tecnologica (gantry) ove viene posizionato il paziente, in modo da migliorare il comfort e da consentire nel contempo la possibilità di ospitare persone oversize e ridurre i problemi legati alla claustrofobia - si legge nella nota -. La grande apertura del magnete di 70 centimetri, unitamente alla ambientazione multimediale con guida automatica vocale per il paziente e il riconoscimento delle protesi compatibili, con un sistema definito “ambient light”, dotato di luci cromatiche e pannelli luminosi, rende efficiente, accogliente e confortevole il complesso sistema diagnostico - si legge nella nota -. L'Aorn di Caserta, grazie all'acquisizione di questo strumento diagnostico avanzato, sarà in grado di fornire una completa e migliore assistenza al paziente, sia in termini di qualità che di risparmio di tempi e di costi, evitando il ricorso a strutture sanitarie private o esterne alla provincia".