Ospedale di Caserta. Eseguito con successo intervento chirurgico di sostituzione delle articolazioni temporo-mandibolari con protesi in titanio






Articolo pubblicato il: 09/12/2024 11:22:20

Questo parte del comunicato diffuso dall'AORN Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta: "Eseguito con successo, nell’Azienda Ospedaliera “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta, un intervento chirurgico - si legge - di sostituzione bilaterale delle articolazioni temporo-mandibolari con protesi in titanio biocompatibile, progettate su misura e realizzate con tecnologia di stampa 3D.

Il delicato intervento, effettuato dall’équipe dell’Unità operativa complessa - continua - di Chirurgia Maxillo-Facciale, diretta dal Prof. Pasquale Piombino, in collaborazione con il Prof. Massimo Robiony e il Prof. Salvatore Sembronio, ha interessato un (...) che, a causa di un’anchilosi temporo-mandibolare bilaterale provocata da percosse e maltrattamenti subiti (...), non poteva più aprire la bocca, con compromissione di funzioni vitali come mangiare, parlare, respirare, e ripercussioni devastanti in termini di qualità di vita e benessere psicologico.

“Integrando tecnologia avanzata e un approccio centrato sul paziente e sulle sue necessità, coniugando scienza e umanizzazione delle cure - dichiara il Prof. Piombino - abbiamo realizzato un intervento straordinario, il primo di questo tipo nel Meridione d’Italia. Un risultato importante, frutto di collaborazione e sinergia - continua - tra le istituzioni, il servizio sanitario pubblico, le associazioni umanitarie che supportano pazienti provenienti da contesti difficili. A pochi giorni dall’intervento - prosegue il direttore dell’Uoc di Chirurgia Maxillo-Facciale dell’AORN di Caserta - il (...) mostra segnali di recupero molto significativi. La riabilitazione gli consentirà il ripristino graduale delle funzioni articolari. Tornerà a sorridere. Un sorriso, che facciamo anche nostro, soddisfatti di avergli offerto la possibilità di recuperare dignità e speranza, dopo un’esperienza di grande sofferenza e marginalità”.