Articolo pubblicato il: 24/11/2016 15:32:49
Caro Direttore Guastaferro, innanzitutto la ringrazio per essere intervenuto sulla vicenda store/office. Sa, essendo impossibilitati ad ascoltarvi, scriviamo quello che vediamo. A proposito, un giorno ci comunicherete il motivo per il quale esiste e vige questo blocco delle interviste alla nostra testata? Perché, se casomai fosse collegato alla nostra disponibilità (verso tutti) ad ospitare rappresentanti del Fondo, beh sarebbe una sorta di 'autogol' da parte vostra. Perché prima li presentate come nuovi proprietari e poi vi risentite se li intervistiamo? Ma siamo certi che non è per tale motivo. Anche se ad oggi non ci avete comunicato, ancora, la ragione. Noi comunque, per tranquillizzarla, riusciamo lo stesso a riportare parole dei vostri tesserati, via social network. Perchè fortunatamente la comunicazione si evolve e oggi, come lei ben saprà, riesce anche a superare eventuali 'bavagli' po 'silenzi stampa'.
Fatta questa premessa, doverosa, veniamo allo store. Lei è tornato quest'anno a Caserta e quindi mi rendo conto che alcune vicende non le conosce (o le ha omesse nella lettera). Anche se adesso siete un 'esercito di dirigenti' e qualcuno avrebbe dovuto ragguagliarla in merito, credo (lo avrà fatto certamente ritengo). Fino allo scorso anno lo store era sempre (nelle ore dello shopping) aperto al pubblico e ho visto personalmente papà e mamme con figli che attendevano l'orario di apertura ben riportato. C'era interesse verso il vostro merchandising e anche verso la club house, messa a disposizione, qualche volta, anche per assistere alle gare esterne della Juve in tv.
Poi è arrivato lei, con il suo 'esercito di dirigenti' (stento a credere che il Barcellona ne abbia lo stesso numero, mi consenta la battuta scherzosa) e lo store diventa Office e la club house non ospita più qualche tifoso per le partite on the road. Ora la Juve può fare ciò che vuole e certamente non deve rendere conto a goldwebtv, che non ha i fondi per finanziare il vostro Store ma vi segue con grande attenzione e quindi aiuta a diffondere, in Italia, le vostre attività, MA AI TIFOSI SI'. .Perchè Maggiò docet: "La Juve non è di Giovanni Maggiò, Gianfranco Maggiò o altri. LA JUVE E' dei CASERTANI!!!" E allora, caro architetto, bastava inviare un comunicato stampa e non una lettera di 'replica' a noi, nella quale informavate i tifosi di questo 'cambio di uso'. Perché se un bimbo con papà al seguito mi chiede: "Ma apre il negozio? Volevo acquistare un cappellino per mio figlio", io, casertano, cosa devo rispondere loro? Ora lo so. Ma meno male che abbiamo pubblicato l'articolo altrimenti nessuno sapeva, come ancora nessuno sa il motivo del blocco delle interviste dedicato solo a goldwebtv. Buon lavoro e continueremo a seguirvi con grande passione. Poi ci spiegherete anche il motivo per il quale il merchandising non decolla dopo un'altra conferenza stampa indetta da voi (di presentazione) qualche tempo fa che ricordiamo bene per aver atteso oltre un'ora prima dell'inizio. Con stima
Gianluca Pota
Qui la lettera del Dir. Gen. della Juve Guastaferro