Ore 13.50. Dall'assegnazione del Palamaggiò il futuro dell'accordo 'Consorzio-Iavazzi', se salta Guastaferro 'ridimensionato'?






Articolo pubblicato il: 04/07/2017 14:01:09

Si sta delineando il futuro della Juvecaserta. Una cosa sembra oramai certa. Iavazzi non abbandonerà la Juve. Continuerà, anche se dovesse saltare l'accordo con il Consorzio per la cessione del pacchetto di maggioranza delle quote. E' una nostra convinzione (potrebbe essere sbagliata) ma non immaginiamo nessuno, che in tempo di crisi, investa tanto (tasse per circa 40mila e rinnovo della fidejussione) e poi lasci finire la cosa. Sono ore importanti sia per l'accordo di sponsorizzazione con Vigorito (main sponsor più gestione della cartellonistica all'interno del Palamaggiò?) in via di definizione oramai, che per l'assegnazione della gestione del Palamaggiò. Oggi o al massimo domani è prevista la fumata bianca. Qui c'è da fare un discorso più approfondito. Se infatti l'assegnazione della gestione venisse fatta in favore della LPT la Juve dovrebbe probabilmente mettere una spesa in più a bilancio. Se invece dovesse aggiudicarsela il Consorzio la situazione cambierebbe notevolmente. Sì perchè i costi sarebbero inferiori, visto che il Consorzio, successivamente, dovrebbe diventare socio di maggioranza del club. Ma c'è di più. Se la LPT dovesse essere scelta per la gestione del palazzo dei cento giorni, il gruppo di imprenditori meridionali che dovrebbe irrobustire economicamente il Consorzio, potrebbe fare un passo indietro e non chiudere l'accordo per l'acquisizione della maggioranza delle quote. Non è finita qui. Perchè a quel punto Iavazzi potrebbe rivedere delle scelte anche in ambito sportivo e ridurre il 'raggio di azione' dell'attuale Direttore Generale Guastaferro. La parte sportiva andrebbe interamente nelle mani di Nevola e il marketing affidato completamente al gruppo Vigorito.