Questo il comunicato stampa pervenutoci ieri in redazione:

"Fagnoni e Rivera con “Piano…Forte in Duo…” in concerto a chiusura della X edizione di “Piano City 2024” alla Basilica San Paolo Maggiore di Napoli

Domani, domenica 20 ottobre alle ore 21 (oggi ndr), presso la Basilica San Paolo Maggiore a Napoli si terrà il concerto “Piano…Forte in Duo…” che vedrà protagonisti due pianisti di calibro mondiale come Enrico Fagnoni e Daniel Rivera. Sarà il main concert della kermesse “Piano City 2024” organizzata dall’associazione “Napoli Piano” - si legge nel comunicato - in collaborazione con il Comune di Napoli da un’idea di Andreas Kerndal 17 al 20 ottobre in varie location a Napoli.

Fagnoni aversano di nascita ma ormai napoletano d’adozione è un prodotto (e forse l’unico rappresentante ormai…) della famosa scuola napoletana del grande didatta ovvero il Maestro Vincenzo Vitale. Inizia la sua carriera da bambino in eurovisione con Enrico Simonetti - si legge ancora - guadagnandosi l’appellativo di “enfant prodige” asoli sei anni, attualmente è docente al Conservatorio “G. Martucci” di Salerno. È stato insignito di importati riconoscimenti e tiene a tutt’oggi, a livello internazionale concerti e masterclasses. A settembre del 2021, la Pianoclassics produce in CD il songbook di G. Gershwin, con 36 tracce: 18 originali e l’elaborazione pianistica delle stesse.Il programma del concerto è stato elaborato dallo stesso Fagnoni che ha così commentato “Ho adottato la formula cronologica partendo - prosegue il comunicato - da Mozart per arrivare ad una mia virtuosa composizione tratta da un lavoro teatrale.Il programma tocca culture musicali diverse tra loro volutamente”, la Sonbata N. 16 K 545 in Do magg. di Mozart-Grieg, “Four Piece Suite” di R. R. Bennett, “Adios Nonino” e “Libertango” di A. Piazzolla ed infine la “Fantasia Mediterranea” appunto di Enrico Fagnoni.

Daniel Rivera invece è un pianista argentino, nato a Rosario nel 1952, naturalizzato italiano. Nasce in una famiglia di musicisti: la madre soprano, il padre pianista e compositore e la zia pianista lo avviano fin da bambino allo studio del pianoforte.Nel 1973 vince il Premio "Vincenzo Scaramuzza" organizzato dal Fondo Nazionale delle Arti e dal Mozarteum Argentino. La borsa di studio ottenuta gli consente di trasferirsi - si legge ancora - nello stesso anno a Firenze, dove nel 1975 consegue il diploma di pianoforte italiano al Conservatorio Luigi Cherubini con 10, lode e menzione d'onore. Successivamente compie studi di perfezionamento con Alessandro Specchi a Firenze e con Ludwig Hoffmann a Monaco di Baviera.Rivera è titolare della cattedra di pianoforte principale e dei bienni specialistici presso l'Istituto di alta formazione artistica e musicale "Pietro Mascagni" di Livorno. Oltre all'attività didattica e concertistica Rivera è spesso presente nelle giurie - recita ancora il comunicato - di concorsi pianistici nazionali ed internazionali.Il concerto è a conclusione della decima edizione di Piano City Napoli 2024riservando così a questo duo il momento più importante e si preannuncia quindi ricco di valori musicali e soprattutto un momento raro per apprezzare ed ascoltare dal vivo un concerto di altissimo livello".