NOLA. Sequestrata piantagione di marijuana, preso pregiudicato: la nota della Guardia di Finanza






Articolo pubblicato il: 20/06/2017 12:28:07

Questa la nota stampa inviata dai militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Nola: "... nel quadro del controllo economico deilerritorio e della costante attivitàesercitala per la tutela della sicurezza pubblica, hanno tralto in arresto un soggetto di nazionalità italiana, per coltivazione, detenzione e spaccio di sostanza stupefacente - si legge nella nota -. Nello specifico, nel corso di attività istituzionale finalizzata al monitoraggio del territorio, rivolto al contrasto della commercializzazione illecita in genere, l'attenzione dei finanzieri della Compagnia di Nola è stata attirata dall'andamento sospetto di llna utilitaria il cui conducente, dopo aver effettuato alcune manovre repentine, si è introdotto all'interno di llna strada sterrata in zona periferica di Nola, arrestando la propria corsa davanti ad un noccioleto - si legge nella nota -. Le attività di osservazione e di pedinamento consentivano di accertare che G.G. di 60 anni aveva adibito un appezzamento di terreno ad illecita coltivazione di piante di marijuana, piantagione occultata abilmente con folta vegetazione - si legge nella nota -. L'esito dell'azione investigativa ha consentito il sequestro di nl". 42 piante di marijuana, dell'altezza di circa 2 metri, nonchè grammi 175 di semi di marijuana ed un esiguo quantitativo di hashish - si legge nella nota -. In tale ambito, il Pubblico Ministero procedente ha disposto la custodia cautelare in carcere del responsabile per il reato di cui all'art. 73 - comma l bis - del D.P.R. 309/90, con le successive moditicazioni ed integrazioni. L'operazione costituisce un ulteriore positivo risultato raggiunto dalle Autorità Giudiziaria e dalla Guardia di Finanza, impegnate quotidianamente, a presidio dell'area nolana a salvaguardia delle leggi vigenti, nelle attivita%u0300 volte al contrasto dei fenomeni connotati da forte pericolositàsociale, con conseguente produzione di effetti deleteri per l'intera collettività".