Marcianise. Protocollo d'intesa tra Comune e Ordine dei Medici Caserta per la promozione della salute degli studenti






Articolo pubblicato il: 28/09/2024 12:34:26

Questo il comunicato inviatoci dall'ufficio stampa dell'Ordine dei Medici di Caserta: "INSIEME ORDINE MEDICI CASERTA E COMUNE DI MARCIANISE PROTOCOLLO D’INTESA PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE DEI GIOVANI STUDENTI DEL TERRITORIO 

L’Ordine dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri - si legge nel comunicato - della Provincia di Caserta e il Comune di Marcianise hanno sottoscritto un protocollo d’intesa nell’ambito di interventi di promozione della salute e corretti stili di vita rivolto agli studenti degli istituti del territorio municipale. Il percorso si rivolge, in particolare, alle ragazze e ai ragazzi di terza media per l’anno scolastico 2024/25. Sarà avviato un percorso di prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili, partendo da una giornata interamente dedicata all’argomento. A sottoscrivere l’accordo il presidente dell’Ordine Carlo Manzi - continua il comunicato - e il sindaco di Marcianise Antonio Trombetta (in foto, ndr). Presenti l’assessora alla Pubblica Istruzione Francesca Cicchella e per l’Ordine dei Medici Michele Pinto della commissione per la prevenzione, per la tutela dell’ambiente e del cittadino dell’Ordine casertano. Le parole del presidente Manzi: «Continua l'impegno dell'Ordine per la promozione della salute dei nostri cittadini. L'intesa con il Comune di Marcianise è a 360 gradi. Il primo cittadino della città è Antonio Trombetta, un medico, un amico e soprattutto un uomo speciale. Ritrovare nel nostro cammino istituzionale persone come lui ci aiuta a crescere - prosegue il comunicato - e ci stimola a fare sempre meglio. Un ringraziamento particolare lo rivolgo all'assessora Cicchella e al dottor Michele Pinto che hanno curato i dettagli del protocollo, sviluppando insieme i piani operativi».

Per il primo cittadino di Marcianise Antonio Trombetta: «Si tratta di una convenzione importante perché porta un momento educativo e formativo estremamente attuale all’interno delle scuole. Iniziamo a sensibilizzare - si legge ancora - i ragazzi delle terze medie. Sappiamo che il rischio di malattie sessualmente trasmissibili si è abbassato molto in termini di età e, dunque, è importante iniziare da giovanissimi. È stato un lavoro fatto di concerto, iniziato da circa un anno e ora finalmente è giunto a maturazione. A breve se ne vedranno i frutti attraverso degli incontri programmati nelle scuole della città». Le parole dell'assessora Francesca Cicchella: «Attraverso questo accordo prende forma ulteriormente la nostra idea di scuola - prosegue il comunicato - come luogo di crescita, formazione e conoscenza. Sin dal nostro insediamento abbiamo lavorato per consegnare agli alunni l’opportunità di frequentare il maggiore numero di ore possibile gli istituti, attraverso il potenziamento dei servizi e l’ammodernamento delle strutture, per una scuola sempre più inclusiva e soprattutto sicura. Stiamo realizzando il nostro obiettivo di fare rete tra tutti i soggetti istituzionali che possono offrire un contributo concreto ai giovani per metterli a riparo dalle insidie - continua il comunicato - che questa società moderna e spesso troppo veloce e liquida può celare».

Il consigliere dell’Ordine Michele Pinto: «Siamo entusiasti per la firma del protocollo d'intesa. Questo accordo rappresenta un'importante collaborazione tra istituzioni, mirata a migliorare i servizi sanitari e a sostenere il benessere della nostra comunità. Abbiamo già in cantiere numerosi progetti volti a promuovere e sensibilizzare la popolazione - continua il comunicato - sui temi più importanti inerenti la salute pubblica». Gli adolescenti rappresentano la fascia di età più esposta al rischio di contrarre malattie sessualmente trasmissibili per vari motivi: molto spesso non hanno sintomi o li trascurano, hanno più di frequente rapporti sessuali non protetti e con più partner. In questo quadro di maggiore vulnerabilità, pochi di loro sono informati a riguardo. Troppi giovani non conoscono le varie patologie e i pericoli, non sanno a chi rivolgersi in caso di bisogno per visite, accertamenti e cure. L’obiettivo principale - si legge ancora - sarà quello di comunicare a ragazze e ragazzi informazioni scientificamente corrette sulle malattie sessualmente trasmissibili, utilizzando un linguaggio semplice, facilitando l’adozione di comportamenti di prevenzione e fornendo informazioni sui servizi sociosanitari disponibili sul territorio e sulle loro modalità di accesso".