PUBBLICHIAMO IL POST DEL SINDACO DI MARCIANISE ANTONELLO VELARDI:

"Sono entrati di nascosto, probabilmente la notte scorsa. Hanno divelto la serranda della finestra del locale adibito a chiosco, hanno scassinato il bigliardino e hanno messo tutto sottosopra. Se ne sono andati - si legge nel post - con 80 euro in monete. E' l'ennesimo raid nelle strutture riaperte di Marcianise, stavolta è toccato a piazza Livatino. Mi dispiace davvero molto, soprattutto perché penso ai grandi sacrifici fatti da chi ha ora - si legge nel post - in gestione la piazzetta. E perché penso alle condizioni in cui lo spazio pubblico era fino a poco fa. Chi ha rubato non è uno sprovveduto: la polizia non ha trovato impronte, gli sconosciuti hanno usato i guanti. Non penso che fossero dei ladri, sono convinto - si legge nel post - che si sia trattato di un raid su commissione. Chi l'ha commissionato e perché? Chi sono i mandanti? Nell'ordine - cito per memoria di ognuno di noi - sono stati danneggiati tutti i luoghi pubblici - si legge nel post -  che abbiamo curato a Marcianise in questi 20 mesi di amministrazione. Hanno rubato e provocato danni nel cimitero, hanno ripetutamente rubato nello stadio, hanno scardinato alcune strutture del velodromo, hanno provocato diversi danni - si legge nel post - in piazzetta Padre Pio, hanno danneggiato i giochi di diverse piazzette, sono entrti più volte nella piscina comunale. Un raid dietro l'altro, senza soluzione di continuità. Ci vogliono fermare, è chiaro. Si stanno vendicando, ci hanno messo nel mirino. Non so chi sono, non so da che area arrivano gli ordini di scuderia. So solo che sono dispetti, questo è certo. Spero vivamente che le forze dell'ordine - si legge nel post - ci facciano sapere qualcosa. E spero che da qualche parte ci sia un inquirente che decida seriamente di interessarsi di questa faccenda: siamo già all'emergenza, non possiamo mettere sotto scorta tutta la città. Intanto spero - conclude il post - che tutta Marcianise si indigni, ma si indigni per davvero".

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