MARCIANISE E IL PARCHEGGIO 'SELVAGGIO', "PROBLEMA DI ABITUDINI" e ieri è successo questo...






Articolo pubblicato il: 17/01/2018 12:25:01

All'interno del consueto diario Fb del sindaco di Marcianise, Antonello Velardi, si torna a parlare del parcheggio selvaggio e di come l'amministrazione sta cercando di risolvere il problema. Proprio all'interno della trasmissione "Marcianise con..." andata in onda sabato sulla nostra pagina Fb, abbiamo trattato l'argomento ed il primo cittadino era stato molto chiaro in tal senso: "C'è un problema relativo alle abitudini, molto radicate e vecchie. Siamo intervenuti con le multe. Mentalità che si deve incrociare con difficoltà oggettive e...". GUARDA IL VIDEO

"...Aggiungo qui, a proposito dei problemi cittadini, che oggi pomeriggio ci sono stati non pochi problemi nell'area attorno al liceo Quercia. Mi dispiace molto. Erano in programma i colloqui professori-genitori e c'è stato un notevole afflusso in zona, con un effetto purtroppo dirompente: la sosta delle auto in tutte le strade vicine, molte anche davanti all'ingresso delle abitazioni. Diversi residenti sono rimasti prigionieri all'interno delle proprie abitazioni e al comando della municipale sono arrivate molte richieste di intervento. Gli agenti si sono recati sul posto e c'è stata parapiglia, diciamo che si sono viste scene non proprio belle. Capisco che nessuno vuole essere multato, ma nel caso specifico era inevitabile elevare le contravvenzioni. Una migliore organizzazione non avrebbe determinato tutto ciò. Ci avrebbe aiutato più di tutto, aggiungo, un po' di buona volontà. Bastava andare a parcheggiare negli ampi spazi davanti al cimitero, non ci sarebbero stati problemi e la municipale non avrebbe elevato le contravvenzioni. Dal parcheggio del cimitero al liceo ci sono in linea d'aria meno di cento metri. Ecco, un po' di buona volontà e un po' di organizzazione aiuta a vivere meglio, a rispettare gli altri e se stessi. Spero che con il tempo i marcianisani riescano ad acquisire questa consapevolezza. Siamo, comunque, sulla strada giusta...".