Marcianise. Anpi: "Immagini e striscioni in città". "Un attacco diretto ai milioni di partigiani italiani"






Articolo pubblicato il: 08/11/2024 09:40:53

Questo parte del comunicato stampa diffuso dall'Anpi di Marcianie: "Marcianise: "Ancora una volta ieri sera un anonimo (...) ha inteso palesare tutta la sua mancanza di cultura affiggendo (...) immagini e striscioni in città. Un attacco diretto ai milioni di partigiani italiani che hanno fatto la storia della Resistenza e del nostro Paese, affiancato da foto di militari che hanno ottenuto la massima onorificenza nella prima guerra mondiale: un polpettone ignorante insomma - si legge nel comunicato - che mette assieme la Resistenza (nata dopo l'8 settembre del 1943) con le operazioni belliche terminate nel 1918. 
 
Ci sarebbe da ridere ma un Paese civile non può e non deve consentire che si calpestino i valori della Democrazia, della Storia e della nostra Costutuzione. Per questo abbiamo concordato con l'amministrazione comunale un percorso comune di riscoperta dei valori democratici nell'attesa che le forze dell'ordine facciano il loro lavoro. Da quanto apprendiamo - si legge ancora - i filmati delle telecamere della zona sono state consegnate agli inquirenti che pare abbiano già individuato i responsabili. Nel frattempo, come Anpi, riteniamo sia necessario ribadire che Marcianise, che ha una sezione dell'associazione nazionale dei partigiani d'Italia, è una città che ha avuto un ruolo importante nell'antifascismo italiano e che questa posizione è emersa chiaramente - si legge ancora - ancora nei giorno scorsi, con la ferma condanna di queste idiozie. Diventa oggi ancora più urgente accogliere la richiesta dell'Anpi di sciogliere tutte quelle associazioni neofasciste che rappresentano una minaccia per la nostra democrazia e per i valori sanciti nella Costituzione italiana nata dalla lotta di Resistenza".