Articolo pubblicato il: 09/11/2016 10:18:38
Questa parte del comunicato giunto in redazione dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caserta: "Erano arrivati perfino sui banchi degli ambulanti in Lombardia - si legge dal comunicato - i capi contraffatti assemblati e smerciati da (...), italiano (...) residente in Capodrise (CE).
Partendo proprio da un sequestro operato dalla Polizia Municipale di Milano, le Fiamme Gialle della Compagnia di Marcianise sono riuscite a individuare il canale di rifornimento della merce, arrivando così fino ad una cantina di un fabbricato nella periferia di Capodrise, adibita a laboratorio e deposito, dove sono stati rinvenuti, ben ordinati in esposizione sugli scaffali, oltre 300 indumenti ed accessori contraffatti (pantaloni, giubbotti, magliette, felpe e borse) di elevata qualità e finemente rifiniti, pronti per essere immessi - si legge dal comunicato - sul circuito illegale delle false griffe.
Nel corso del controllo sono state inoltre trovate anche migliaia di etichette e segni distintivi metallici di famosi marchi internazionali, (...), destinati ad essere applicati sui capi subito prima del loro smercio.
Il responsabile, denunciato all’Autorità Giudiziaria competente, dovrà ora rispondere dei reati - si legge dal comunicato - di ricettazione e contraffazione.".