"Domani chi lo sa, vedrai che cambierà, magari sarà vero. Ehi non cambierà mai niente se CI CREDO SOLO IO...". Sono alcune delle parole della nota canzone di Bennato 'La mia città', scelta come 'cavallo di battaglia' dal nuovo Sindaco di Maddaloni, Andrea de Filippo per una campagna elettorale CLAMOROSA. Ebbene caro neo Primo Cittadino, alla fine, conti alla mano, i maddalonesi hanno creduto in te, non ci hai creduto solo tu. Si affidano a te per una svolta che hai dichiarato di voler dare ad una delle città, forse più in difficoltà, del Sud Italia. Ora toccherà a te cambiare il volto di Maddaloni. Personalità, esperienza, cultura, amore non ti mancano. Per tanti, tenendo conto del risultato elettorale, sei l'uomo giusto al posto giusto, nel momento giusto, come si suol dire. Da solo hai scalato le vette più alte nel tuo lavoro e quindi le capacità per 'rivoltare' la città delle Due Torri non ti mancano. Io ti conosco da diversi anni e so perfettamente che il tuo unico obiettivo è quello di migliorare la tua città. Non sei il politico da 'carriera' (Sindaco, poi consigliere regionale oppure Parlamentare). Sei innamorato di Maddaloni, della sua gente e delle tue origini. E basta. Hai voluto fortemente un'impresa epica, politicamente parlando. Hai recuperato più di un punto percentuale al giorno dal primo turno al ballottaggio. Il -17% circa avrebbe steso anche un pachiderma. Ma tu e la squadra a disposizione, siete usciti immediatamente dalle corde e avete subito ripreso a 'combattere'. L'esperienza cestistica, probabilmente, ti ha insegnato che 20 punti di ritardo all'intervallo possono essere ribaltati. Mentalità che hai trasferito a chi ti era vicino che hai trascinato negli ultimi 15 giorni. Ieri, dì la verità, facevi fatica a crederci: Sindaco di Maddaloni recuperando circa 17 punti di ritardo. Me lo hai confessato nello speciale in diretta (che potete trovare nella sezione Video di questo portale). Ma non importa. Il tuo sogno si è avverato e resta indelebile l'immagine dell'abbraccio con tua madre. "Mamma per te e per papà che volete vedere una Maddaloni migliore". Questo abbiamo interpretato in quel gesto di grande affetto. Scalata la prima vetta, ora te ne attendono altre, in rapida successione, forse meno 'everestiane' ma certamente complicate. Tu non ti tirerai indietro perchè sei un caparbio e perchè Maddaloni 'E' la mia città' come spiega Bennato. Frase che veramente, per chi ti conosce un po' come me, tu senti ogni minuto dentro tes stesso. Buon lavoro Andrea, anzi, perdonami, Sindaco di Maddaloni.

Gianluca Pota