L'I.T.I.-L.S. 'Francesco Giordani' di Caserta parteciperà al Maker Faire Rome 2017, ecco il progetto






Articolo pubblicato il: 27/11/2017 09:58:18

Questa la nota stampa giunta in redazione.

"Il progetto “DRONI ZOOMORFI PER LA PREVENZIONE DEGLI INCENDI BOSCHIVI” dell’Istituto “Francesco Giordani” di Caserta, diretto dalla dott.ssa Antonella Serpico, è stato selezionato per partecipare all’evento internazionale Maker Faire Rome 5a edizione – The European Edition  che si terrà nella Nuova Fiera di Roma dall’ 1 al 3 dicembre 2017 - si legge nella nota -. Maker faire (traducibile come “fiera dell’artigiano digitale”) è la più importante manifestazione sull’innovazione tecnologica dove creativi, artisti, studenti, educatori, hobbisti, scuole, università, centri di ricerca, imprese e appassionati di ogni età si incontrano per presentare i propri progetti e condividere le proprie conoscenze e scoperte - si legge nella nota -. Il lavoro di progettazione e costruzione dei droni, sviluppato dagli alunni della classe 5a B, specializzazione Trasporti e Logistica, costruzione del mezzo aereo, guidati dalla prof.ssa Antonella Gagliardi, dal prof. Francesco Colussi e dal maestro d’arte Alessandro Giliberti verrà presentato a Roma dagli alunni Marco Stumpo e Alessandro Vanacore accompagnati dai loro docenti - si legge nella nota -. Sono stati realizzati diversi prototipi di droni zoomorfi ad ala fissa con l’aspetto esteriore di volatili comunemente presenti nelle zone boschive, in modo da evitare la facile localizzazione da terra. Realizzati in polistirolo espanso estruso e materiali compositi, a propulsione elettrica, hanno apertura alare fino a m 1,80. I droni possono essere pilotati da una postazione remota oppure, con autopilota e gps, seguire rotte di volo programmate utilizzando coordinate geografiche - si legge nella nota -. Sono dotati di sistemi di monitoraggio territoriale per il rilevamento di focolai e principi di incendio mediante sensori e telecamere operanti nel visibile e nell’infrarosso e di trasmittenti di immagini e dati ad una centrale operativa - si legge nella nota -. Il nostro sistema mimetico di rilevamento aereo si può integrare con gli impianti di teleavvistamento realizzati dallo Stato e dagli enti locali ai sensi della legge 195 del 3/7/1991".