L'Appia con gli occhi dei giovani, tra archeologia e contesto contemporaneo domani al Museo dell'antica Capua






Articolo pubblicato il: 19/03/2017 12:37:15

Santa Maria Capua Vetere (Ce). Domani, lunedì 20 marzo 2017, dalle ore 10.30, nuovo appuntamento della serie di iniziative realizzate nell’ambito della mostra “L’Appia Ritrovata. In cammino da Roma a Brindisi”, in corso al Museo dell’antica Capua

Un incontro dedicato ai giovani per riscoprire  la Via Appia, lunga 611 km e immersa in un paesaggio in continua trasformazione, dove si riconoscono alcuni tratti e monumenti antichi. Si parlerà sia dei viaggiatori di ieri, che hanno visitato l’antica Capua sin dalla metà del Quattrocento, sia di quelli di oggi di cui parla questa mostra. 
L’antica Via infatti ha fatto da guida per secoli ad artisti e intellettuali che la percorrevano per incontrare l’antico, imprimendo fortemente l’immagine di quei luoghi nella storia. Ancora oggi  la Regina Viarum è fonte di ispirazione per nuovi viaggiatori che stanno ripercorrendo l’Appia sulle orme di Rumiz e compagni, generando racconti e interesse verso i luoghi della memoria, amplificandone la conoscenza e gettando le basi per la conservazione dei monumenti antichi attraversato dalla prima strada d’Europa.  
 
Interverranno: 
Ida Gennarelli, direttore del Museo dell’antica Capua; Stefania Quilici Gigli, direttore della Scuola di specializzazione di Archeologia\Università degli studi “Luigi Vanvitelli”; Cinzia Rosa, docente del Liceo Classico S. Pizzi di Capua; Maria Carmela Caiola, docente del Liceo C. Nevio di Santa Maria Capua Vetere; Valentina Barile, autrice di ”Mine Vaganti”.