Articolo pubblicato il: 05/10/2016 08:58:56
E' intervenuto ai microfoni di Radio Prima Rete, Marco Giuri capitano della Juvecaserta e grande protagonista della gara vinta al Palamaggiò contro Reggio Emilia:
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Marco Giuri:
Ti puoi ritenere in prospettiva il giocatore “clutch” della JuveCaserta?
E’ presto per dirlo, ma posso dire che domenica mi sentivo di prendere quel tiro a 5 secondi dalla fine, così come tutti i tiri che- spiega la nota inviata in redazione - faccio durante la partita. Stavolta è toccato a me prendere quel tiro...ed è andata bene!
Le tue sensazioni dopo la partita contro Reggio Emilia?
Reggio Emilia è e rimane una squadra più collaudata di noi, dato che ha un numero di giocatori italiani importante che si conosce da parecchi anni e lo stesso allenatore. Noi abbiamo avuto il vantaggio di giocare in casa e questo è stato determinante. Volevamo - continua la nota - rimanere attaccati a loro il più possibile per giocarcela nell’ultimo quarto. Da lì poi è prevalsa la nostra voglia di vincere.
Ci sono differenze con la squadra dell’anno scorso?
Innanzitutto siamo una squadra più lunga, che ti traduce in allenamenti migliori e maggiore competitività. A livello di cattiveria in campo, le squadre si assomigliano perché anche l’anno scorso abbiamo vinto molte partite giocando in 6-7 e questo è sinonimo di grande carattere. Quest’anno - spiega la nota - possiamo ruotare in 10-11, quindi sicuramente avremo più lucidi nei finali di partita, che è stato il nostro punto a sfavore nella scorsa stagione.
Adesso arrivano due trasferte consecutive e si affrontano con grande fiducia...
Sicuramente, ma dobbiamo ricordare che abbiamo vinto solo la prima di campionato e non la Coppa dei Campioni. Sappiamo che Varese è una squadra importante, con un roster costruito per il doppio impegno settimanale. Non- conclude la nota - sarà una partita facile, ma siamo pronti a giocarcela. (...)".