Articolo pubblicato il: 26/11/2016 16:26:24
Tutto pronto ed apparecchiato per l'intrigante sfida tra Venezia e Juvecaserta in programma al Taliercio. Una partita di alta classifica e se per Venezia c'era da aspettarselo, lo spettacolare cammino dei bianconeri erano meno pronosticabile. Merito, dunque, dei ragazzi di Sandro Dell'Agnello se questa è la partita di cartello della giornata. Intanto Venezia è pronta; ecco quanto dichiarato da coach Walter De Raffaele tramite comunicato stampa: "Caserta, con Capo d’Orlando, rispetto alle ambizioni di inizio stagione sta facendo benissimo - si legge nella nota -. Gioca un’ottima pallacanestro ed evidentemente ha trovato dei riferimenti importanti nei confermati Giuri e Cinciarini e buoni inserimenti nella chimica di squadra di un giocatore come Sosa. Può quindi diventare una realtà di questo campionato. Si percepisce quanto sarà una partita difficile, con un ritmo atletico molto alto. A Caserta piace cambiare quintetti, alzandosi o abbassandosi - si legge nella nota - rispetto al roster e anche tatticamente è molto interessante. Noi vogliamo sfruttare la scia, il momento positivo e non sappiamo chi sarà della partita, con Tonut e Hagins che non si sono mai allenati - si legge nella nota -. Se vogliamo continuare su questa linea, su questa identità che stiamo trovando sempre di più, cercheremo di fare il massimo per portare a casa la partita. E’ una partita importante per tanti motivi: perché arriva in questo momento, contro una squadra che ci precede di due punti, ed è importante perché giochiamo in casa. D’accordo che è molto presto, ma offre l’occasione di agganciare chi ci precede - si legge nella nota -. Caserta è l’unica squadra che per ora ha battuto Reggio Emilia e quindi è una squadra che si sta dimostrando importante. Dovremo cercare di non farli giocare ai loro ritmi, perché è una squadra a cui, per conformazione, piace correre, a partire dal play-guardia Sosa - si legge nella nota -. Sarà una partita molto impegnativa, fisicamente e atleticamente, come è stata per noi quella con Saratov. Con Dell’Agnello c’è amicizia da sempre. Lui ha iniziato come me da assistente a Livorno in A e sono contento che, dopo qualche anno in cui ha fatto fatica per mille vicissitudini, quest’anno stia facendo così bene - si legge nella nota -. Da livornesi, siamo sulle due sponde opposte, cestisticamente parlando, ma, oltre alla buona amicizia che ci lega, c’è anche stima personale."