Articolo pubblicato il: 27/12/2016 22:55:56
Si è presentato il giemme Guastaferro nella sala stampa del Pentassuglia: "C'è poco da dire, qualsiasi commento è superfluo. Il coach è in riunione con la squadra. Subire quasi 30 punti nel primo quarto significa non essere scesi praticamente in campo, non ci prendiamo in giro. Abbiamo giocato contro una signora squadra, Brindisi ha approcciato bene la gara; qualsiasi tentativo, lieve, di rimonta è stato ricacciato. Brindisi era più pronta di noi. Volevamo giocarci la nostra partita fino alla fine ma oggi non è avvenuto. Questa volta non siamo riusciti a recuperare il gap, c'è stata una somma di fattori a determinare il risultato. Prendere 30 punti significa non aver indovinato nulla. Nel quarto periodo abbiamo fatto 1/10 da 2. Perdere di 30 punti significa aver mollato, bisogna lottare fino alla fine per onorare la maglia, i tifosi e la proprietà. Non mi piace parlare dei singoli, Sosa ha fatto la sua partita non brillante come il resto della squadra. Nell'ultimo periodo stiamo soffrendo un pò per gli infortuni ma continuare a dire che siamo in emergenza ci crea alibi mentali. Ora dobbiamo giocare in maniera più incisiva rispetto a oggi. Bisogna trovare la forza di reagire. Ai tifosi dico di venire a vedere il derby, meritiamo il loro affetto, oggi non abbiamo combattuto fino alla fine ma non molleremo. Mettiamo a posto un pò di idee e di voglia di combattere dal primo secondo".