GIURI a RPR su SOSA: "ci tiene molto alla squadra" e sulla MAGLIA AZZURRA: "se Caserta vincesse tante partite..."






Articolo pubblicato il: 02/11/2016 09:50:03

Marco Giuri è intervenuto ieri a 'Cestisticamente parloando' trasmissione in onda su Radio Prima Rete. Questo il testo dell'intervista inviatoci: "Marco Giuri:
Sconfitta più che preventivabile in quel di Milano, nonostante il 18-0 di parziale - si legge dalla nota -  tra primo e secondo quarto...
Si, ma siamo partiti da Caserta sullo 0-0. Abbiamo fatto degli errori grossolani in difesa in quel parziale, poi abbiamo provato a reagire come contro Cremona, ma Milano non è Cremona. Non credo però che ci siano 20 punti di scarto tra noi e loro.
Dopo 5 giornate Caserta ha 2 punti in più rispetto alla tabella di marcia...
Il campionato fin qui è molto positivo, soprattutto considerando l’avvio anche dello scorso campionato. Il bilancio è positivo, crescendo di partita in partita potremo migliorare molto, lo scarto di Varese - si legge dalla nota -  ci è servito come spinta per la partita di Cremona, mentre quello di Milano ci servirà allo stesso modo contro Trento domenica.
Con te in campo la squadra gira meglio rispetto a quando c’è Sosa. Come lo vedi tu all’interno dello spogliatoio?
Nonostante lo 0/10 dal campo di Milano, posso dire che in certi frangenti abbiamo costruito buoni tiri per lui, ma la partita storta può capitare. Mi alleno ogni giorno con lui, è molto difficile marcarlo. Lui ci tiene molto alla squadra, cerca di darci una grossa mano, non posso dire- si legge dalla nota -  che non si stia applicando in allenamento. Il giocatore non è scollegato all’interno del gruppo, è il nostro leader e il nostro punto di forza. Non avremmo 3 vittorie su 5 partite se non ci avesse dato un contributo anche lui. Verranno partite in cui, anziché 0/10, farà 7/10 e le vinceremo...
L’ultimo turno ha dimostrato il grande equilibrio di questo campionato...
E’ un campionato molto difficile ed equilibrato, Reggio ha vinto a Trento con 5 italiani in campo, Capo D’Orlando ha surclassato Cantù, Brindisi ha rimontato Torino. In questo campionato tutti possono vincere contro tutti.
Domenica avete provato anche - si legge dalla nota -  qualche difesa nuova...
Volevamo mettere qualche sassolino nel loro ingranaggio, ma ovviamente ci sono degli automatismi che devono essere migliorati.
I margini di miglioramento della squadra?
Sono tantissimi, c’è ampia disponiblità da parte di tutta la squadra, in attacco ci sono stati dei miglioramenti  già a Milano dove abbiamo segnato 80 punti alla prima in classifica ed abbiamo mosso molto bene la palla. La difesa non è stata quella che ci aspettavamo, ma rimane un nostro punto di forza.
La sfida con Trento di domenica riporta all’ultima partita dello scorso campionato, con il sogno Final Eight ancora vivo...
Credo che il pubblico - si legge dalla nota -  sarà decisivo domenica, come l’anno scorso. Contro Pistoia e Reggio Emilia ci hanno dato una grossa spinta verso la vittoria. Se vincessimo domenica, potremmo alimentare il sogno Final Eight.
Domenica hai sfidato il play della nazionale Cinciarini. Ogni tanto ci pensi alla maglia azzurra?
Si, cerco di impegnarmi al massimo per me e per la mia squadra, ma non gioco ogni partita con l’ossessione di inseguire la maglia azzurra. Diciamo che se Caserta vincesse tante partite, le possibilità di vestire la maglia azzurra - si legge dalla nota - aumenterebbero.".