Gioia Sannitica. Caso di infezione da colera in un capo bufalino. Asl: "Allarme rientrato"






Articolo pubblicato il: 22/08/2024 16:56:35

Questo parte del comunicato stampa diffuso dall'Asl Caserta:

"ASL, GIOIA SANNITICA, CASO DI INFEZIONE DA VIBRIO CHOLERAE IN UN CAPO BUFALINO, ALLARME RIENTRATO

In data 16 agosto il laboratorio dell’IZSM comunicava con estrema urgenza alla ASL Caserta il riscontro di una infezione da VibrioCholerae verosimilmente patogeno nel fegato della carcassa di un vitello (...). L’IZSM comunicava di aver subito inviato il campione al Centro di Riferimento Nazionale per i vibrioni con sede ad Ancona per la necessaria conferma. Ricevuta la comunicazione, la ASL inviava immediatamente sul posto squadre di Medici e di Medici Veterinari - si legge nel comunicato - richiedendo anche la presenza di funzionari dell’ARPAC. Il Personale Medico dell’ASL Caserta, verificavano lo stato di salute del personale presente, raccogliendo quante più informazioni possibili; procedevano all’effettuazione di numerosi campioni di acqua; imponevano la raccolta di feci di tutto il personale dipendente (...).

Dal 16 agosto in poi i controlli (...) si sono susseguiti quasi quotidianamente per verificare la situazione sanitaria degli uomini, degli animali e degli alimenti. In data 21 agosto il Centro di Riferimento di Ancona - si legge ancora - comunicava che il VibrioCholerae presente non era patogeno in quanto non possedeva le caratteristiche genetiche per la produzione delle tipiche tossine causa di malattia.Poiché anche le analisi sulle acque e sulle feci finora espletate non hanno evidenziato la presenza di vibrioni, l’allarme può considerarsi rientrato. È stato anche liberalizzata la vendita del latte in quanto il rischio è rientrato nella norma. La ASL continuerà comunque a tenere sotto controllo la situazione sanitaria degli uomini, degli animali e degli alimenti - si legge ancora - fermo restando che al momento non c’è alcuna evidenza di elementi che possano far pensare ad un innalzamento del rischio sulla salute dei cittadini".