EuroBasketWomen2017. La LETTONIA batte l'ITALIA, EPISODIO CHE FA DISCUTERE. Pres. PETRUCCI: "Non siamo CONTENTI"






Articolo pubblicato il: 24/06/2017 17:20:52

Lo apprendiamo dalla nota della FIP:

"Nel penultimo impegno dell’EuroBasket Women 2017, l’Italia è stata sconfitta 68-67 dalla Lettonia e domani tornerà in campo alle 12.30 per affrontare la perdente di Turchia-Lettonia: in palio ci sarà il settimo posto ma col ko di oggi le Azzurre hanno visto sfumare la possibilità di qualificarsi per il Mondiale 2018 che si giocherà in Spagna.

Decisivo a 8 secondi dalla fine il dubbio fallo antisportivo fischiato a Cecilia Zandalasini, con l’Italia sul +1. I liberi di Steinberga hanno riportato avanti la Lettonia, a fil di sirena la tripla di Masciadri ha ballato sul ferro e ci ha condannato a una sconfitta tanto dolorosa quanto immeritata. La miglior marcatrice - spiega la nota - Azzurra è stata Cecilia Zandalasini con 25 punti (e 14 rimbalzi), in doppia cifra anche Giorgia Sottana a quota 13.

“Fino a questo momento - ha commentato il presidente della FIP Giovanni Petrucci - siamo stati composti e molto tranquilli ma è chiaro che non siamo contenti. Quello di oggi è solo l’ultimo di una serie di episodi spiacevoli avvenuti nel corso dell’Europeo. Dalla mancata sanzione a Hollingsworth per la gomitata che è costata la frattura alla mandibola di Chicca Macchi, al fischio prima in nostro favore e poi invertito a pochi secondi dalla fine della partita con la Turchia. Quello che è successo oggi poi è sotto gli occhi di tutti. Non so se stanotte - spiega la nota -  l’arbitro che ha fischiato il fallo antisportivo a Cecilia Zandalasini nel finale di gara dormirà tranquillo. E’ un Mondiale che certamente meritavamo per quanto abbiamo fatto vedere in campo: voglio ringraziare le giocatrici e lo staff, in questi giorni mi hanno emozionato”.

“Abbiamo giocato una partita straordinaria - ha spiegato a fine partita coach Capobianco - ma non è bastato. Ancora una volta un episodio dubbio ci ha condannato a una sconfitta immeritata. Queste ragazze vanno ringraziate una ad una per quanto hanno fatto dal primo giorno di raduno e poi qui all’Europeo. Insieme a loro ho vissuto un sogno, poi però capita che nel cuore della notte si venga svegliati di soprassalto. Sono stati tanti gli episodi negativi che hanno accompagnato - spiega la nota - il nostro Europeo, tutte situazioni esterne al campo e che non potevamo controllare. Ma stasera io vado a dormire sereno, perché insieme a queste ragazze e al mio staff ho dato il massimo”.

Si attendeva una partita tattica, condizionata dalla tensione, e invece Italia e Lettonia hanno dato vita a un primo tempo da 79 punti complessivi. Vitola ha aperto il conto, le Azzurre hanno reagito allo 0-5 iniziale grazie alle giocate di Sottana, sua la tripla del 14-5. Putnina ha impattato a quota 18, poi è arrivato il momento migliore dell’Italia che con Ress, Penna e Zandalasini ha toccato il +11 (29-18) Immediata la replica lettone, con le triple in sequenza di Basko e Laksa e la partita completamente riaperta (32-30). Il canestro dall’arco di Masciadri ci ha dato nuovo ossigeno, l’Italia ha allungato - continua la nota - nuovamente (42-34) prima di chiudere il secondo quarto in vantaggio di 5 punti (42-34).

Il gioco da tre punti di Basko ha inaugurato il terzo quarto, l’Italia è rimasta a digiuno nei primi 2 minuti e Laksa ha messo la tripla del sorpasso (44-45). Le percentuali delle Azzurre sono scese sensibilmente ma la squadra di Capobianco è rimasta a contatto anche nelle difficoltà. La Lettonia ha provato la fuga a metà quarto periodo col 60-55 segnato da Putnina ma ancora una volta le Azzurre non si sono arrese.

A 20 secondi dalla fine Zandalasini ha messo i punti del nuovo +1 Azzurro (67-66) ma poi a 8” a Cecilia è stato fischiato un dubbio fallo antisportivo su Steinberga, che ha messo entrambi i liberi. La stessa Steinberga ha poi sbagliato altri due liberi ma poi il ferro ha - conclude la nota - beffato il tentativo dall’arco di Masciadri che a fil di sirena sarebbe valso il sorpasso e la qualificazione al Mondiale.

E’ finita nel modo peggiore. Questa squadra meritava molto di più. ...".