Alla Hradec Kralova Arena, in Repubblica Ceca, l’Italia ha sfidato la Slovacchia per conquistare il secondo posto del girone visto che il primato era già conquistato dalla Turchia. Dimenticata la beffarda sconfitta con le turche, le azzurre si rifanno e battono la temibile compagine slovacca. Dunque l’Italia chiude al secondo posto il girone durissimo in cui era capitata e domani sfiderà l’Ungheria negli ottavi di finale. E’ già un bellissimo risultato.

LA CRONACA. Senza Macchi, coach Capobianco lancia immediatamente Zandalasini in quintetto e la giovane stellina italiana si presenta con un gioco da tre punti. Le azzurre si addormentano, perdono quattro palloni consecutivi e Balintova colpisce (3-7 al 3’). Tocca a Ress e Sottana suonare la carica e firmare il nuovo pareggio. Migliora il gioco italiano e Slamova viene sanzionata di un antisportivo per fermare Dotto lanciata in contropiede (10-10 al 5’). Il sorpasso è nell’aria e sono Zandalisini e Penna a firmarlo, l’Italia inizia ad alzare il suo muro difensivo. Le slovacche non segnano per oltre quattro minuti ed il primo periodo va in archivio sul 16-12. Crippa si erge a baluardo della difesa ed obbliga Balintova al terzo fallo in avvio di secondo periodo. Sale di colpi Vynuchalova ma Masciadri spara la bomba del +5. Dotto è ispirata, le Azzurre piacciono e tocca anche il +9. Remeranova ridà luce alla Slovacchia ma ancora Dotto, dalla lunga distanza, ricaccia indietro le avversarie. Le mani italiane sono caldissime: Sottana spara la bomba del 33-24. Il finale di periodo, però, è di marca slovacca: Vynuchalova continua ed essere un pericolo ed al suono della sirena è 33-30. Sull’onda del finale di quarto, la Slovacchia parte meglio ma Zandalasini e Dotto restano sempre pericolose (42-34 al 23’). La difesa azzurra è un bunker, Sottana realizza cinque punti filati e c’è odore di fuga (49-36 al 25’). La fotografia è Crippa che prima recupera un pallone e poi col jump del +14. L’Italia è in pieno controllo e si va all’ultimo stop and go sul 55-43. Oroszova infila la tripla che rilancia le speranze slovacche di riaprire la contesa (57-50 al 33’). Nel momento del bisogno ancora Zandalisini, ben coadiuvata da Formica, firmano il nuovo vantaggio in doppia cifra a 5’ dalla sirena. Un altro sussulto di Ruzickova riavvicina la Slovacchia alle azzurre (61-54 al 37’). Dopo tante forzature, Sottana spara il missile del nuovo +10 che ha il sapore del ko. E tocca proprio a Sottana archiviare la sfida dalla lunetta. Sono 2’ di garbage time, le Azzurre ritrovano il successo e chiudono al secondo posto. Finisce 68-61.