Alla Hradec Kralova Arena, in Repubblica Ceca, ha avuto il via il cammino della Nazionale Italiana femminile negli Europei. La nazionale guidata da coach Andrea Capobianco, ex Avellino tra le altre, ha sfidato la Bielorussia, compagine ostica, nella prima sfida del raggruppamento che comprende anche Turchia e Slovacchia. E debutto migliore non poteva esserci per le Azzurre che battono le tostissime avversarie al termine di un match giocato in modo eccellente. La qualificazione al turno successivo è a un passo.

LA CRONACA. Pur facendo fatica a trovare la via del canestro, l’Italia parte meglio presa per mano da Chicca Macchi e dalla ‘napoletana’ Sabrina Cinili (6-4 al 4’). Si scalda la mano di Ziuzkova mentre la giovane Papova attacca sempre il canestro e Macchi ha già due falli. E’ spaziale l’esordio con le ‘senior’ di Cecilia Zandalasini che realizza 4 punti filati che mantengono avanti le Azzurre (10-9 al 7’). Una buonissima Italia chiude sul 18-16 al 10’ anche se ha Macchi, Ress e Dotto già con due falli a carico. Rytsikava permette alle bielorusse di mettere la freccia del sorpasso anche se l’Italia piace in difesa: i problemi sono offensivi dove solo Zandalasini va a canestro (20-22 al 13’). Capobianco ha tanto dalla panchina: De Pretto entra e confeziona un gioco da 3 punti che vale il 27-22. L’Italia tocca il +10 (36-26) dopo un gran canestro di Giorgia Sottana e la bomba di De Pretto. Alla pausa lunga è 38-28, dopo anche un +12, (Zandalasini ha 11 punti) ed un plauso va anche alla grandissima difesa azzurra dove si erge una fantastica Martina Crippa. Avvio a rilento ma continua il Zandalasini show insieme al solito muro eretto dalle azzurre. La Bielorussia è sempre costretta ad inseguire di 13 dopo i cinque punti consecutivi di Sottana (45-32 al 24’). Sottana si è ufficialmente accesa: 7 punti filati e l’italia scappa sul +14. In campo c’è solo l’italia, Macchi spara il 50-32. Solo grazie ai tiri liberi, la Bielorussia rivede un po’ di luce in fondo al tunnel. Alla fine di un terzo quarto pazzesco, con Sottana a quota 17, le Azzurre sono avanti 64-40. Il quarto finale si apre con uno 0-6 delle avversarie ed allora Macchi infila il missile della sicurezza (67-46 al 33’) mentre Sottana vede una vasca da bagno (20 per lei). Ormai la partita è ufficialmente andata, si aspetta solo la sirena e l'Italia può festeggiare la sua prima vittoria. Finisce 80-60.

FOTO: Fonte Federazione Italiana Pallacanestro