Articolo pubblicato il: 06/03/2017 17:35:09
Di seguito la nota stampa giunta in redazione:
"Si è concluso ieri l’iter di rinnovo degli organi decaduti della Confcommercio Imprese per l’Italia Provincia di Caserta con l’elezione a Presidente di Vincenzo Santo, che guiderà l’Associazione fino al 2021. Vincenzo Santo, presidente della FIPE provinciale e già responsabile del Sindacato dei balneari, è stato eletto all’unanimità dall’Assemblea. “ L’azione della Confcommercio sarà rivolta principalmente alla tutela degli imprenditori della - spiega la nota - provincia di Caserta, e al rilancio delle attività associative tese alla creazione di una rete tra commercianti presenti nelle diverse aree territoriali. Fondamentale sarà l’impegno delle varie federazioni esistenti e delle delegazioni che, quotidianamente, difendono gli interessi dei commercianti.” “Nelle prossime settimane partirà una campagna di comunicazione per promuovere i servizi associativi gratuiti messi a disposizione degli associati, oltre che le convenzioni stipulate per fornire - spiega la nota - sconti e assistenza in tutte le fasi di vita delle imprese. Centrale sarà il confronto con la sede della Confederazione Nazionale, e con l’Ente Camerale di Caserta e tutte le associazioni presenti sul territorio, così come intenso sarà il dialogo con le amministrazioni locali”. Ambiziosi i programmi del neo eletto, che, impegnato già attivamente per la propria categoria, intende rilanciare la Confcommercio all’insegna della partecipazione, della lealtà e della democraticità. I prossimi quattro anni saranno caratterizzati dal mio costante impegno a favore degli interessi dei commercianti, dei professionisti e degli artigiani, con la ferma intenzione di anteporre gli interessi associativi a - spiega la nota - qualsiasi interesse personale. E’ quanto naturalmente comporta l’assunzione del ruolo di Presidente di una realtà associativa complessa come la Confcommercio, forse in passato frainteso da vari esponenti che si sono succeduti nel tempo e che hanno purtroppo disatteso al mandato conferitogli dall’Assemblea dei soci”".