"COMBUSTIONE ILLECITA DI RIFIUTI", SORPRESO DAI MILITARI DELL'ARMA SULLA STRADA CHE COLLEGA CAPUA A CASERTA






Articolo pubblicato il: 07/07/2017 18:44:00

Questa parte della nota stampa giunta in redazione dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Caserta- Gruppo Carabinieri Forestale: "I Carabinieri della Stazione Forestale di Caserta, nel corso di un servizio di controllo del territorio, volto ad infrenare - si legge dalla nota -  i fenomeni collegati alla c.d. “terra dei fuochi”, lungo l’arteria stradale che collega Capua a Caserta, all’altezza della località Gradilli, hanno notato un’imponente colonna di fumo innalzarsi da un terreno posto all’interno di una stradina interpoderale, nelle vicinanze del fiume morto.

L’immediato intervento ha permesso ai militari dell’Arma di sorprendere, in flagranza di reato per combustione illecita di rifiuti, (...), residente a Parete (CE).

L’uomo, affittuario del fondo sito in una proprietà privata, era intento ad incendiare rifiuti speciali pericolosi e non, costituiti da tubazioni in cemento amianto (classificate altamente pericolose), taniche e cassette in plastica, contenitori in metallo ed onduline per coperture in disuso in PVC ed altre suppellettili.

Sul posto sono intervenuti - si legge dalla nota -  i Vigli del Fuoco di Caserta che hanno provveduto a domare le fiamme che stavano interessando anche la folta vegetazione ivi presente.

La successiva immediata catalogazione dei materiali rinvenuti è stata effettuata da una pattuglia del Nucleo Investigativo del Gruppo Carabinieri Forestale di Caserta, intervenuta in supporto della stazione.

L’intera area interessata dal rogo tossico è stata sottoposta a sequestro.

L’attività posta in essere dai Carabinieri Forestali è stata effettuata in completa sinergia con la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, nella persona del Procuratore Capo Dott. Maria Antonietta Troncone che, solo pochi giorni fa, ha siglato il protocollo d’intesa in materia ambientale, volto a contrastare l’annoso problema.

Dell’avvenuto arresto è stato notiziato il Sostituto Procuratore Dott. Domenico Musto che ha disposto - si legge dalla nota - la detenzione domiciliare dell’uomo, in attesa della celebrazione del rito direttissimo.".