'Ciò che vedo in città-SMCV', non una semplice associazione. Pres. Trepiccione: In questi anni quante emozioni, nel 2018 la svolta






Articolo pubblicato il: 09/01/2018 15:37:33

'Ciò che vedo in città-SMCV', è un'associazione Onlus, diventata un vero punto di riferimento per la città di Santa Maria Capua Vetere. "La nostra associazione nasce circa 10 anni fa e si poneva l’obiettivo di portare delle migliorie in questa città, nel corso degli anni siamo riusciti ad entrare nel cuore in molti che oggi, individuano nella nostra 'pagina', un punto di riferimento per l’informazione, la solidarietà e gli eventi in città". Così il presidente, Donato Trepiccione, con noi traccia un bilancio su quanto fatto e quanto ancora ci sarà da fare per la magnifica città sammaritana: "Tante sono state le iniziative, dalla biciclettata alla giostra dei disabli, la prima nel Sud Italia". Un vero punto di luce, l'associazione, diventata una grande famiglia pronta ad ascoltare, davvero, tutti: "Abbiamo fatto, tutti assieme, un passo importante per la città ed il 2018, sarà l'anno della svolta. Abbiamo preso in gestione, assieme ad altre associazioni, Villa Cristina, vogliamo dimostrare che, senza interesse alcuno, un gruppo di persone può rendere migliore una zona della città. Ci aspettiamo - spiega Trepiccione - un sostegno da parte di tutta la città perché siamo una Onlus, non percepiamo nulla. Siamo favorevoli a tutte le proposte". Un bilancio sulle ultime iniziative: "Abbiamo effettuato la raccolta alimentare in favore di 30 famiglie ed è stata positiva, come sempre. A santo Stefano la solita biciclettata, appuntamento oramai fisso e poi siamo stati al 'Melorio', dove abbiamo incontrato gli anziani. Abbiamo portato loro l'allegria con Babbo Natale, la Befana e bambini che hanno raccontato loro poesie. E' stato un momento davvero toccante. Noi dell'associazione, puntiamo ad investire sui nostri anziani e bambini. Rivalutare il passato e puntare al futuro con loro".

 

Serena Li Calzi