Ce. "Sì della Regione Campania per gli incendi controllati nei castagneti": soddisfazione di Coldiretti Caserta






Articolo pubblicato il: 21/09/2024 11:36:17

Questo il comunicato inviatoci dall'ufficio stampa Coldiretti Caserta: "CASERTA - La federazione di Coldiretti Caserta - si legge nel comunicato - ha seguito la vicenda della pulizia dei castagneti della nostra provincia, portando in regione Campania le richieste dei castanicoltori di Terra di Lavoro. L'attività di Coldiretti, sia provinciale, sia regionale, ha portato i suoi frutti. Nella giornata di ieri, 20 settembre, la Regione Campania ha emesso un decreto dirigenziale per superare il divieto imposto da un precedente atto, il quale prevedeva uno stop alle operazioni di abbruciamento legato alle attività della terra, deciso per limitare al massimo la possibilità di incendi boschivi. Questa deroga consentirà ai castanicoltori la ripulitura del terreno - continua il comunicato - da ricci, fogliame e felci mediante la raccolta, il concentramento e l'incendio controllato. Giuseppe Miselli, direttore della federazione di Caserta di Coldiretti, si è detto soddisfatto del risultato raggiunto, sviluppatosi a seguito di settimane intense con incontri e interlocuzioni con gli imprenditori del settore e l'ente regionale.

DI SEGUITO I COMUNI INTERESSATI:

Castagna di Roccamonfina: Caianello, Conca della Campania, Galluccio, Marzano Appio, Roccamonfina, Sessa Aurunca, Teano, Tora e Piccilli. Castagna del Partenio: Avella, Cervinara, Mercogliano, Monteforte Irpino, - prosegue il comunicato - Mugnano del Cardinale, Ospedaletto d'Alpinolo, Pietrastornina, Quadrelle, Roccabascerana, Rotondi, Sant'Angelo a Scala, San Martino Valle Caudina, Sirignano, Sperone, Summonte ricadenti nella provincia di Avellino; Arpaia, Arpaise, Forchia, Pannarano, Paolisi, ricadenti nella provincia di Benevento; Arienzo, ricadente nella provincia di Caserta; Roccarainola, ricadente nella provincia di Napoli. Castagna di Montella: Montella, Bagnoli Irpino, Cassano Irpino, Nusco, Volturara Irpina e Montemarano. Marrone di Roccadaspide: Alfano, Aquara, Auletta, - prosegue il comunicato - Bellosguardo, Bracigliano, Buonabitacolo, Calvanico, Campora, Cannalonga, Casalbuono, Casaletto Spartano, Caselle in Pittari, Castel san Lorenzo, Castelcivita, Celle di Bulgheria, Ceraso, Cicerale, Controne, Corleto Monforte, Cuccaro Vetere, Felitto, Futani, Gioi, Laureana Cilento, Laurino, Laurito, Lustra, Magliano Vetere, Moio della Civitella, Montano Antilia, Monte san Giacomo, Monteforte Cilento, Morigerati, Novi Velia, Omignano, Orria, Ottati, Perdifumo, Perito, Petina, Piaggine, Polla, - si legge ancora - Postiglione, Roccadaspide, Roccagloriosa, Rofrano, Roscigno, Sacco, San Mauro la bruca, San Pietro al Tanagro, San Rufo, Sant’Angelo a Fasanella, Sant’Arsenio, Sanza, Sassano, Sessa Cilento, Sicignano degli Alburni, Stella Cilento, Stio, Teggiano, Torraca, Tortorella, Trentinara, Valle dell’Angelo, Vallo della Lucania, Ascea, Camerota, Capaccio, Pisciotta, Pollica, San Giovanni a Piro, San Mauro Cilento. Marrone di Serino: Serino, Solofra, Montoro, S. Michele di Serino, S. Lucia di Serino, S. Stefano del Sole, Sorbo Serpico, - continua il comunicato - Salza Irpina, Chiusano S. Domenico, Cesinali, Aiello del Sabato, Contrada e Forino, Giffoni Valle Piana, Giffoni Sei Casali, S. Cipriano Picentino, Castiglione del Genovesi, Calvanico".
 
In foto il Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca