Ce. Festival Laudato Sì. Domani focus su intelligenza artificiale e sostenibilità






Articolo pubblicato il: 02/10/2024 11:32:01

Questo il comunicato inviatoci dall'ufficio stampa della Diocesi di Caserta: "FESTIVAL LAUDATO SI’, ARRIVA PAOLO BENANTI DOMANI TRE OTTOBRE MENTRE IL FOCUS POMERIDIANO È SULLE COMUNITÀ ENERGETICHE. IL QUATTRO CHIUSURA CON LA MARCIA A CAPUA E UN MOMENTO DI PREGHIERA INTERDIOCESANO PER IL CREATO

Intelligenza artificiale e sostenibilità al centro del dibattito al festival promossa dalle Diocesi di Caserta e Capua 

CASERTA - Arriva Paolo Benanti - si legge nel comunicato - domani tre ottobre al Festival Laudato si, mentre il focus pomeridiano è sulle comunità energetiche. Intelligenza artificiale e sostenibilità sono al centro delle riflessioni del festival promosso dalle Chiese di Caserta e Capua. La giornata si aprirà alle 10 all'Auditorium Provinciale (Via Ceccano, Caserta), con l'incontro intitolato «Intelligenza Artificiale, cura del Creato e costruzione della Pace», a cui parteciperanno Paolo Benanti, uno dei maggiori esperti internazionali di intelligenza artificiale, consigliere di Papa Francesco e - continua il comunicato - docente della Pontificia Università Gregoriana; Furio Cascetta, dell'Università della Campania «Luigi Vanvitelli», e don Gianmichele Marotta, coordinatore del Festival. Nel pomeriggio, alle 17, presso la Biblioteca diocesana in Via del Redentore 58, ci sarà una riflessione su «Le Comunità Energetiche e il Bene Comune». Questo incontro sarà dedicato alla promozione delle comunità energetiche, con l'obiettivo di diffondere la consapevolezza e la partecipazione a modelli energetici sostenibili. Carmine Lubritto, dell'Università della Campania "Luigi Vanvitelli", spiegherà - si legge ancora - come conoscere e partecipare attivamente alle comunità energetiche. Interverrà anche monsignor Pietro Lagnese (in foto, ndr) (all’incontro sono stati invitati anche i sindaci dei Comuni delle Chiese di Caserta e Capua). « Non dobbiamo avere paura della tecnologia – spiega don Gianmichele Marotta, coordinatore del festival - ma imparare a conoscerla, a comprenderne i rischi e a coglierne le potenzialità per metterla al servizio del bene comune e della cura del Creato. E’ il motivo per cui ne riflettiamo al festival». L’ultimo giorno il festival chiude con una marcia a Capua (Ore 10) e con una giornata interdiocesana di preghiera per il creato nelle parrocchie delle due diocesi.