Ce. Annunciata ZES unica. Marino: "Provvedimento poco utile per lo sviluppo del nostro territorio"






Articolo pubblicato il: 23/07/2024 14:34:46

Questa la nota stampa del Comune di Caserta: 

'ZES UNICA – MARINO: “LA MONTAGNA HA PARTORITO IL TOPOLINO. PROVVEDIMENTO POCO UTILE PER LO SVILUPPO DEL NOSTRO TERRITORIO”'

'“Alla fine la montagna ha partorito il topolino. Annunciata in pompa magna e dopo una attesa di 7 mesi, la famigerata Zes (Zona economica speciale) unica si è rivelata un provvedimento poco utile per il nostro territorio e dalla portata trascurabile. -Si legge nella nota- Essa, infatti, comporta il divieto di cumulo con altri incentivi come i contratti di sviluppo, e l’attrattività del Mezzogiorno per i nuovi investimenti, esteri e non, vale soltanto il 17% del credito teoricamente assegnabile. L’ennesima brutta figura per un Governo che parla molto ma fa davvero pochi fatti”. A dichiararlo è il Sindaco di Caserta, Carlo Marino. “In questo modo – ha aggiunto il primo cittadino - abbiamo messo la parola fine alla intuizione del professor Claudio De Vincenti e allo slancio che la Zes aveva mostrato negli ultimi anni. Le Zes, per loro natura, sono aree limitate e funzionalmente collegate a porti ed interporti. Questa misura di macro area regionale meridionale non ha alcuna ragione d’essere senza risorse adeguate. È una sorta di contentino per tutti, che non produce alcun effetto concreto per lo sviluppo del nostro territorio. -Si legge nella nota- La destra si conferma capace solo di fare chiacchiere, senza avere la minima idea di come creare crescita e occupazione nella nostra terra né tantomeno dimostrando un interesse in tal senso. Parafrasando qualche esponente locale della destra: meglio il futuro. Certo, purché sia senza di loro. Dopo la scellerata legge sull’autonomia differenziata, che distrugge il Sud e contro la quale combatteremo attraverso il referendum, ora arriva quest’altra beffa per la nostra provincia. L’ennesima brutta figura per questa destra populista e inadeguata”.'

Questa la nota dell'Agenzia delle Entrate: