Lo apprendiamo dalla pagina Facebook del sindaco di Cava de' Tirreni, Servalli.
"Sono stato sul fronte del fuoco e sono in costante contatto con i nostri uomini e donne – afferma il Sindaco Servalli – che stanno operando ininterrottamente da giorni per contrastare il fuoco acceso, con molta probabilità, da una mano che non può che essere criminale - si legge nella nota -. A loro e a quanti sono impegnati, va il mio ringraziamento per quanto stanno facendo, senza risparmiarsi, con abnegazione e professionalità, dando anche supporto ai residenti minacciati dal fuoco. Mi auguro che si possa risalire ai delinquenti che hanno causato il rogo di ettari di bosco e messo a rischio i residenti” - si legge nella nota -. Questa la cronaca della Protezione Civile e del Gruppo Volontari impegnati a fronteggiare l’incendio boschivo sul versante nord-est della vallata. Nel pomeriggio di ieri, 10 luglio 2017, le vedette di avvistamento incendi boschivi della Protezione Civile metelliana, diretta dal Ten. Col. dott. Giuseppe Ferrara, hanno segnalato la ripresa dell’incendio in località Pannera in pieno Parco Diecimare. Immediato l’intervento del Gruppo comunale di Protezione Civile, coordinato da Francesco Loffredo, che con un squadra Aib si è portato in località Breccelle per l’allestimento della vasca per il pescaggio degli elicotteri.
Durante le operazioni di spegnimento la zona è stata completamente coperta da fumo denso e acre proveniente da Monte Citola, versante Nocera Superiore - si legge nella nota -. A causa di avarie di bordo l’elicottero ha dovuto fare rientro lasciando così sguarnito il fronte cavese con le fiamme che in poco tempo hanno lambito anche il versante di Monte Caruso. Decine di ettari di bosco e macchia mediterranea sono stati invasi dalle fiamme - si legge nella nota -. Con l’impossibilità di operare sul versante cavese il Gruppo metelliano con ben quattro squadre AIB, guidate dal vice Coordinatore Felice Sorrentino e dal Responsabile Aib Lucia Salsano, è stato spostato nel comune di Nocera Superiore, dove si è presentato uno spettacolo apocalittico fumo e cenere che pioveva dal cielo, residenti impauriti per strada con le fiamme che lambivano diverse abitazioni. Sul posto per fronteggiare le fiamme oltre la Protezione Civile metelliana erano presenti gli uomini insostituibili del Servizio Foreste della Provincia di Salerno col Funzionario dott. Cammarano, diversi automezzi dei Vigili del Fuoco, i Carabinieri di Nocera Superiore, varie pattuglie della Polizia Locale di Nocera Superiore e Cava de’Tirreni, con il Luogotenente Matteo Senatore, e due ambulanze della Croce Rossa di Nocera - si legge nella nota -. Nonostante l’imponente schieramento di uomini e mezzi ai quali si sono aggiunti diversi residente del posto e la squadra dei cinghialai , per cercare di avere la meglio sul vasto fronte di fuoco, le fiamme da Cava de’Tirreni si sono estese fino al comune di Rocca Piemonte, migliaia di litri d’acqua sono stati sversati sul fronte dell’incendio, addirittura è stato necessario ricorrere all’uso dell’acqua di alcune piscine private, le quali sono state praticamente prosciugate - si legge nella nota -. Le operazioni di spegnimento e vigilanza alle abitazioni si sono protratte fino a tarda sera e continueranno tutta la notte fino a domani quando finalmente potranno operare i mezzi aerei già richiesti alla flotta Nazionale e Regionale".
GoldWebTV è anche su WhatsApp! Iscriviti al canale per avere le ultime notizie direttamente sul tuo telefonino!