Questo il post pubblicato sulla sua pagina Facebook dal Sindaco di Castel Volturno Pasquale Marrandino:
"NON C’È MAI FINE ALLA VERGOGNA
Mentre da tutte le località del territorio arrivano le stupende immagini dei primi alberi addobbati dalle associazioni e cittadini del posto, al Lago Patria/Km 42, due individui a bordo di una moto, hanno pensato di incendiare con una molotov quello che per noi era il più significativo. Ho voluto che in quel luogo simbolo - si legge nel post - della più barbara ed eclatante violenza materiale e morale subita dal nostro litorale (strage di San Gennaro) ci fosse un simbolo di comunione, un simbolo di pace, un simbolo di fratellanza. Invece no, qualcuno ha preferito sporcare nuovamente l’immagine di quel luogo sacro, quel luogo che da anni è tempio di una Castel Volturno libera, di una Castel Volturno nuova, di una Castel Volturno - si legge ancora - ombelico del mondo. L’entusiasmo dei cittadini di quella località era alle stelle, erano tutti pronti a fare la propria parte per portare il Natale in qui luoghi troppo lontani dalla comunità, e sono sicuro che dopo questo sporco gesto, la motivazione sarà sicuramente maggiore. Noi andiamo avanti - conclude il post - sempre a testa alta verso una città normale".