CASERTA. Violenza contro le donne: FORZA ITALIA BACCHETTA IL COMUNE






Articolo pubblicato il: 04/12/2017 16:42:50

Pubblichiamo la nota stampa giuta in redazione: “Sul tema relativo alla violenza sulle donne il Comune di Caserta ha dimostrato ancora una volta le proprie lacune. Fanalino di coda nazionale - comunica la nota - per qualità della vita, anche in questo delicato settore ha mostrato di avere alcuna sensibilità al problema: l’assenza assoluta di programmazione per favorire la cultura della prevenzione di fenomeni di violenza di genere e di sessismo, la mancanza di iniziative tese alla formazione delle nuove generazioni, ed in generale la mancata adesione al piano strategico nazionale, costituisce una grande opportunità mancata per tutta la cittadinanza casertana. Non è sufficiente aderire alla campagna nazionale del cd. “posto occupato”, né organizzare un convegno a distanza di circa una settimana dalla giornata internazionale contro la violenza sulle donne per incidere in modo efficace sul substrato sociale e tenere alta l’attenzione su una tematica così delicata”.

E’ la dura presa di posizione - si legge - della Commissione Famiglia, Cultura, Pari Opportunità costituitasi in seno al Coordinamento cittadino di Forza Italia Caserta.“In Italia, il 31,5 % delle donne tra 16 e 70 anni (6.788.000) ha subito nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale: il 20,2% (4.353.000) ha subito violenza fisica, il 21% (4.520.000) violenza sessuale, il 5,4% (1.157.000) le forme più gravi della violenza sessuale, come lo stupro ed il tentato stupro. Sono 4.400.000 le donne che dichiarano di subire o aver subito violenza psicologica dal partner attuale, corrispondente al 26,4% delle donne in coppia (1 su 4). Le vittime di stalking sono 3.466.000: il 16% delle donne tra i 16 e i 70 anni. Solo il 3% delle donne si rivolge ai centri antiviolenza. In questo contesto, è evidente che la sensibilizzazione costituisce il primo passo verso una cultura del rispetto e della coscienza di sé. La Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le pari opportunità, all’indomani della Convenzione di Istanbul, ha emanato un piano nazionale con l’indicazione per il triennio 2017/2020 dei principali ambiti di intervento a cui ogni Ente locale deve uniformarsi, sia in termini di prevenzione, sia in termini di protezione e sostegno, sia, infine, in termini di persecuzione e pena. Il Comune di Caserta non ha fatto abbastanza”.